Campania: immissioni in ruolo ridotte.

Come sempre la Campania è stata penalizzata nelle immissioni in ruolo. Su un totale di 28.781 nuovi docenti a livello nazionale, il Ministero dell’economia e finanze, Mef, ha autorizzato per la nostra regione soltanto 1594 assunzioni a tempo indeterminato: 1097 docenti curricolari e 497 insegnanti di sostegno.

mefComplessivamente alla scuola dell’infanzia entreranno 123 maestre e 87 per il sostegno, di questi a Napoli sono 65 e 48 per il sostegno. Per la primaria: 76 e 108 docenti di sostegno, di questi a Napoli sono 33 e 54 di sostegno.

Alla Campania va il 5,5% delle assunzioni a tempo indeterminato al quale però va associato il dato sul numero degli alunni: circa un decimo del totale.

Dopo tale immissioni, per metà dalle graduatorie dei vincitori del concorso del 2012 e per l’altra metà dalla Graduatoria ad Esaurimento, i posti restanti saranno dati ai precari chiamati a coprire, come ogni anno, quelle cattedre con contratti annuali che vanno da settembre a giugno e che non garantiscono agli studenti la continuità didattica.

Purtroppo solo educazione tecnica, italiano ed matematica alle scuole medie hanno avuto delle quote di immissioni in ruolo di tutto rispetto, per tutti gli altri solo briciole.

Questo senza tener presente la situazione regionale e i problemi che nel corso dell’anno abbiamo evidenziato: più tempo pieno alla primaria, classi meno affollate, corpo docente più stabilizzato, fondi più cospicui alle scuole…

Ma come si sa, la scuola è la panacea del risparmio pertanto niente di nuovo all’orizzonte.

 

Stefano Cavallini

Presidente Regionale Anief Campania

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