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Carnevale in periferia

Si è anticipato a domenica 14 febbraio il carnevale della periferia pompeiana. Messigno, la popolosa frazione della città mariana ha risposto calorosamente a questa prima edizione della sfilata carnascialesca. L’iniziativa organizzata dalla parrocchia “Sacri Cuori” di Messigno e Fontanelle e dall’Associazione culturale “Idee in movimento” ha visto una allegra sfilata partire dai campetti comunali di via trav. Gesuiti e snodarsi per tutta la contrada.
Centro del corteo un carro di carnevale, realizzato dagli organizzatori, con i personaggi dei cartoni animati ed in particolare Titti, Silvestro e la Nonna.
Coinvolte nella sfilata le Associazioni “Ottava Nota & Dirty Dancing” che hanno portato musica e balli lungo tutto il corteo.
Presenti ed entusiasti ragazzi e bambini di tutte le età.
A termine della sfilata la festa è proseguita, sempre sul piccolo impianto sportivo di Messigno, con balli, animazione e degustazioni tipiche del carnevale nostrano.
Un segnale forte dalla Periferia per nulla immobile, ma ricca di idee, iniziative e voglia di fare. La stessa Periferia che da anni denuncia lo stato di abbandono, ma che non per questo resta a piangersi addosso, tutt’altro. Ancora una volta capace di dare lezioni di organizzazione, di coesione e di voglia di migliorare e guadagnarsi la meritata dose di riflettori.
Per il presidente dell’associazione Idee in movimento, Angelo Calabrese l’esito della manifestazione è certamente positivo.
Calabrese ha poi sottolineato: “Abbiamo gettato un sasso nello stagno; questo è stato solamente il primo carnevale di periferia. Da anni non si parlava di un carnevale organizzato a Pompei.
Porteremo avanti la nostra idea e chiederemo la collaborazione di tutti affinchè il carnevale della periferia diventi il carnevale di Pompei.
Il merito della riuscita dell’iniziativa? È certamente del fiume di persone in strada”.
In conclusione il presidente Calabrese ha ringraziato vivamente tutti quelli che hanno collaborato e soprattutto Michele, Antonio, Eduardo, Nando, Alfonso ed Aniello, i ragazzi del carro

Angela Del Gaudio

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