«Castellammare sta diventando una città invivibile, spero che gli stabiesi si scuotano». Pensieri e parole di Pippo Baudo, che ha espresso il suo parere sulla città delle acque, durante l’intervista fatta a Tony Maiello durante “Domenica In”, cantante stabiese, vincitore della categoria Giovani al Festival di Sanremo. La sua frase, però, non poteva cadere senza risposta. E a prendere le difese di Castellammare ci pensa subito il sindaco Salvatore Vozza, che il giorno dopo ha scritto ed inviato una lunga lettera al popolare conduttore televisivo della Rai. «Pippo Baudo non è mai stato a Castellammare, lo invito ufficialmente in città» ha detto il primo cittadino stabiese. Da Palazzo Farnese è, poi, partita la missiva inviata direttamente a Baudo, ocn tanto di invito ufficiale. «Abbiamo gioito per la vittoria di Tony Maiello – ha scritto Vozza – perché lui è un ragazzo pulito che rappresenta la faccia bella di Castellammare. E sono certo che lei non pensa che la nostra sia una città di camorristi, come io non credo che la Sicilia sia terra di mafiosi». L’invito di Vozza al conduttore siciliano: «Da uomo del Sud venga a Castellammare di Stabia, una città che non meritava un giudizio così frettoloso». Le polemiche su quella frase infelice non sono mancate. Per il consigliere di minoranza Antonio Sicignano (Pdl) «bisogna essere orgogliosi della nostra città, ma senza diventare omertosi». Sulla vicenda è intervenuto anche il senatore Idv, Nello Di Nardo: «Baudo ha il dovere morale di confortare i cittadini stabiesi, così come tutti quelli delle città del sud, offesi dalle dichiarazioni grossolane. Questo gesto sicuramente voleva rappresentare uno stimolo positivo, ma concretamente ha gettato ombre e fango su Castellammare di Stabia e sugli stabiesi».
Dario Sautto