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Castellammare: Rosa Cuomo con una sola lista

Il consigliere comunale uscente del Popolo della Libertà, Rosa Cuomo, è il candidato sindaco della lista civica “Costruiamo Insieme”. La stessa lista con cui venne eletta nel 2005. Rosa è la figlia di Pio Cuomo, il segretario cittadino del Pdl, che ha perso il controllo della situazione dei berlusconiani nel momenti in cui è arrivato in città Gioacchino Alfano, con i poteri di coordinatore delle iniziative elettorali a Castellammare. Alfano ha sostenuto Luigi Bobbio così come voluto dai vertici regionali e provinciali del Pdl. A parte questo, la polemica del candidato Cuomo con il Pdl deriva dalla scelta di quest’ultimo partito di candidare molti esponenti politici che fino a poco tempo fa militavano nelle file del centrosinistra. Ultimo di questi Gaetano Cimmino, nella lista del Pdl ma ex segretario cittadino del Partito Democratico. «La scelta di presentare una lista civica autonoma – ha affermato Rosa Cuomo – nasce dall’esigenza di prendere le distanze da un modo di fare politica che mi è totalmente estraneo e che prevede il sacrificio di valori per me irrinunciabili come la coerenza e la dignità. Mettere insieme, solo per opportunismo, forze politiche che non hanno nulla in comune, non un programma e nemmeno un percorso elettorale unitario, come ha fatto il candidato a sindaco del Pdl, è un’operazione che manca di rispetto ai cittadini che speravano in un reale cambiamento. Se si guarda alla composizione delle liste e della coalizione di centrodestra, infatti, si trovano nomi come quelli di cinque assessori ed un ex presidente di partecipata della Giunta Vozza, oltre a consiglieri comunali e segretari di partito che hanno appoggiato il sindaco uscente. Il centrodestra, dunque, è diventato nient’altro che un’armata Brancaleone tenuta insieme da squallide motivazioni opportunistiche. Questo è il risultato di un candidato imposto dall’alto che non ha una reale conoscenza del territorio e che non ha mai fatto sentire la sua presenza in città durante il mandato parlamentare».

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