Il Gazzettino vesuviano | IGV

Terzigno: il PD perde pezzi alla vigilia delle comunali

Alla vigilia delle prossime elezioni comunali che dovranno designare il nuovo primo cittadino di Terzigno, paese oggi assurto agli onori della cronaca non per il vino vesuviano ma perché ospita due delle molte megadiscariche utilizzate dai vari governi per superare l’emergenza rifiuti, fa scalpore la lettera aperta con la quale Vincenzo Sangiovanni annuncia le proprie dimissioni da coordinatore del  Partito Democratico locale.  “La scelta – spiega Sangiovanni – è stata dettata dal fatto che nel partito si è delineato un metodo poco trasparente e poco democratico per individuare la persona giusta da contrapporre alla cordata di centro-destra”. Si ricorda che l’uomo designato dal centro-sinistra alla carica di sindaco è Salvatore Annunziata, in quota UDC. “Il candidato – continua Sangiovanni – doveva essere indicato dalla coalizione dei partiti come da accordi presi precedentemente. E’, però, saltato fuori inopinatamente un documento sottoscritto solo da alcuni degli attori che partecipano alla coalizione contenente alcune prescrizioni (dei veti) in merito alle caratteristiche che il candidato doveva possedere. I redattori di tale “identikit” hanno in sostanza espresso la chiara volontà di estromettere la mia persona dalla competizione. E’ incomprensibile tale prevenzione nei miei confronti visto che ho svolto un ruolo politico di rilievo per contestare il malgoverno della giunta Auricchio, fino a determinarne la caduta. Ed è inaccettabile la mancata reazione del mio Partito all’imposizione di veti rivolti esclusivamente per mettermi fuori gioco”. Dalla descrizione fatta da Sangiovanni sembra emergere un disegno preciso per agevolare la candidatura a primo cittadino dell’esponente UDC. Questa lettura lascia intravedere un possibile accordo nel prossimo futuro tra le due liste che hanno più probabilità di vincere le elezioni, una guidata dal Partito delle Libertà l’altra dall’Unione di Centro. Così, giuocando alle “liste” contrapposte, anche a Terzigno (volente o nolente) vincerà la coalizione PDL-UDC , proprio quella che si appresta, come da sondaggi e accordi di ferro fatti in alto loco, a guidare anche la Regione. Con tanti saluti all’alternativa.

Vincenzo Iandolo

Exit mobile version