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Denis riacciuffa la Roma: al San Paolo il Napoli pareggia 2-2

Il Napoli, sotto di due reti contro la Roma, pareggia nel finale grazie ad un gol di Denis, ed a un rigore trasformato da Hamsik, ma procurato da “El Tanque” che abbatte l’operato di Rizzoli, che regala un rigore alla Roma, e nega dopo pochi minuti un rigore netto a Quagliarella, che viene anche ammonito per simulazione. Allo Stadio San Paolo, Napoli- Roma finisce 2-2 , ai gol di Baptista e Vucinic, rispondono Denis e Hamsik, ecco la cronaca del match: Al 5′ Rinaudo in incursione offensiva gira di sinistro in area: Doni alza sulla traversa. Al 7′ Pazienza appoggia per Hamsik:  alto. Al 10′ primo tiro della Roma con Vucinic: De Sanctis blocca in due tempi. Al 14′ destro di Lavezzi, al rientro dal primo minuto, blocca Doni. Al 16′ ci prova Baptista, De Sanctis è sicuro. Al 37′ ancora il portiere azzurro blocca un tiro cross di Vucinic. Al 40′ Pocho acchita per Hamsik: tiro a giro alto. Poi la più grande occasione del primo tempo al 45′: volata del Napoli che arriva in area a pieno organico: Pocho taglia per Quagliarella che crossa benissimo, Maggio di testa sfiora la traversa. Nel secondo tempo dopo una gran volata di Lavezzi che attraversa tutta l’area, passa la Roma. Baptista va uno contro uno con Campagnaro in area: Ma Rizzoli opta per il rigore. Lo tira proprio Baptista che fa 1-0. Il Napoli si rialza subito e dopo pochi minuti meriterebbe un rigore per un fallo di Juan su Quagliarella. Rizzoli inverte e dà la simulazione. Pochi minuti e la Roma fa il bis. Gran colpo di biliardo di Vucinic che indovina un angolo lontano: 2-0. Comincia la Roma, ma finisce il Napoli. Entra Denis per Pazienza. Napoli a tre punte, il Tanque sarà decisivo. Proprio Denis su cross di Maggio sfiora il palo di testa. Poi il gol. Rinaudo va in penetrazione e appoggia lungo per il Tanque: sinistro splendido, 2-1. Si accende il San Paolo ed il Napoli regala l’ultimo fuoco d’artificio al 90esimo. Ancora grande aggancio di Denis in area e Maxes tocca la palla con gamba e braccio, e per l’arbitro Rizzoli è rigore, Hamsik, gelido come un iceberg del Polo Nord, tira è segna il gol del pari, e la Roma esce dal San Paolo a testa china, e a gambe gonfie. L’arbitraggio di Rizzoli ha due volti, bravissimo nel gestire il risultato ed a far si che la partita finisca in pareggio, ma se volessimo attribuirgli un giudizio obiettivo, diremmo semplicemente scandaloso, fischia un rigore dubbio a favore della Roma, e ammonisce Quagliarella per simulazione, quando poi si trattava di rigore netto, il suo continuo interrompere il gioco sulle ripartenze azzurre disorienta le giocate partenopee, e al contrario mostra sudditanza nei confronti di Vucinic, che nel finale di gara merita un’espulsione per fallo su Aronica. Il Napoli continua la sua corsa verso l’Europa che conta a piccoli passi, a causa della sfortuna, e degli arbitraggi scadenti, consolante il dato statistico che al San Paolo non si passa, e gli azzurri ora devono vincere contro il Bologna, per tentare il sorpasso sulla Juventus, e credere ancora nella Champions.

Cosimo Silva

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