Torre Annunziata ricorda il musicista Chopin

Nella Chiesa Evangelica Luterana “Cristo Salvatore” di Torre Annunziata, con il concerto della pianista Rita Della Ragione, è stato celebrato, anche nella città oplontina, il bicentenario della nascita del musicista  Fryderyk Chopin. La serata si è stata aperta con il saluto del Pastore della Comunità, Paolo Poggioli, e con una introduzione storico-biografica del prof. Antonio Tommaso Cirillo, il quale, con l’ausilio di sussidi visivi, ha informato il pubblico su alcuni particolari della vita di Chopin. Il grande compositore polacco, figlio di un precettore francese, a vent’anni si stabilì a Parigi, dove un gotha di personaggi dell’epoca gli rese omaggio nel corso degli anni: da Berlioz a Balzac dalla Falcon a Bellini, da Delacroix a Rossini, da Liszt a Heine. Il prof. Cirillo ha sottolineato i successi pianistici di Chopin ed ha anche accennato ai primi palpiti d’amore del musicista per la cantante Costantia Gladkowska e per la giovane Maria Wodzinski. Inoltre, la grande passione per George Sand, la nostalgia per la patria lontana ed oppressa, furono i sentimenti travolgenti della  esistenza del compositore. Liberandosi dalle forme usuali della sonata e della sinfonia, si dedicò, con la sua vena lirico-romantica, a brevi composizioni per pianoforte, come i “Notturni”, gli “Studi”, i “Valzer”, le “Polacche”. Composizioni quali i “Concerti”, nonché le “Variazioni su un tema del Don Giovanni” di Mozart, manifestano l’estro del compositore. La sua musica è stata proposta al pubblico torrese dalla pianista napoletana Rita Della Ragione, la quale ha usato tutta la sua esperienza tecnica per comunicare al pubblico le suggestioni delle note del musicista polacco. La consulenza musicale del concerto è del maestro Angelo Ruggiero, il quale, con gli spartiti da Lui scelti, nei tanti spettacoli di musica classica che organizza, crea un godimento consapevole ed illuminato, quindi colto. Concordiamo con il Presidente della Comunità Evangelica, Bernardo Mercolino, il quale afferma che è positivo aprire le porte dello spazio ecclesiale alla città perché ciò significa favorire gli scambi culturali. Il Trenta Marzo, lo stesso concerto, sempre nell’ambito delle celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Chopin, si svolgerà all’Istituto d’Arte torrese “De Chirico”.

Federico Orsini

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