Prosegue incessante l’impegno dell’amministrazione D’Alessio per la creazione del museo temporaneo d’impresa, finanziato dalla giunta regionale con quasi due milioni di euro. Questa mattina, a palazzo De Fusco, si è svolta una conferenza di servizi per procedere con gli adempimenti del caso. Una conferenza durante la quale è arrivato il parere positivo da parte dell’Asl a cui, a breve, se ne aggiungeranno altri. Proprio per raccogliere altri pareri, la conferenza dei servizi verrà nuovamente convocata in tempi brevi. Soddisfatto il primo cittadino Claudio D’Alessio. “Questo progetto è molto importante per noi – commenta il sindaco – e lo è perché può, e deve, diventare volano di sviluppo per l’intera economia cittadina. È un progetto che ha riscosso successo anche nell’opinione pubblica e tra gli imprenditori, nonché tra gli addetti ai lavori e che ci lascia ben sperare. Stiamo lavorando alacremente e continueremo a farlo per dare alla città e ai pompeiani un nuovo motivo di vanto”. Il Museo – che verrà realizzato nei locali dell’ex fonte carbonica dove i lavori sono già in corso d’opera – ospiterà tutte le eccellenze dell’artigianato campano: dai coralli di Torre del Greco, alle ceramiche di Vietri, passando per le sete di San Leucio e le tarsie lignee di Sorrento. Vere e proprie opere d’arte, di pregiatissima e peculiarissima fattura, che potranno essere visionate da turisti, studiosi e cittadini di tutto il mondo anche grazie alla creazione di un «catalogo informatizzato» delle varie realtà esaminate. Una sorta di museo d’impresa virtuale che valorizzerà ulteriormente il design campano ideato in sinergia con il Centro interdisciplinare per il controlli dell’Ambiente della Sun e il Provveditorato per le Opere pubbliche di Campania e Molise.
