Chiediamo tutti e sei insieme al Prefetto di Napoli che il Ministero degli Interni rende pubblici gli atti della commissione d’accesso prima del voto. Gli stabiesi hanno diritto di sapere se ci sono state collusioni con la camorra per poter scegliere liberamente e in piena consapevolezza chi li governerà per i prossimi cinque anni”. E’ la proposta che il sindaco Salvatore Vozza ha lanciato ai suoi cinque sfidanti nella trasmissione “Comuni al Voto”, in onda stasera alle 21.00 su Metropolis Tv, raccogliendo l’adesione degli altri candidati sindaco. “Sono pronto a ritirare la mia candidatura- ha aggiunto il sindaco- se dovesse emergere anche solo un sospetto su di me in relazione a collusioni con la camorra”. “La lotta alla camorra ha visto il Comune in prima linea- dichiara Salvatore Vozza- con atti concreti come la videosorveglianza il cui impianto moderno, che conta 31 telecamere e a cui se ne aggiungeranno altre decine a partire dalle scuole grazie al finanziamento della Regione Campania, è stato regalato dalla Polizia Municipale a Carabinieri e Polizia di Stato. Un impianto che copre molte zone delle città, tra cui quelle dove è diffuso lo spaccio di droga, principale attività economica della camorra. Non è un caso che proprio nei quartieri dello spaccio l’impianto sia stato danneggiato prima della sua installazione e l’Amministrazione lo abbia immediatamente riparato e messo in funzione”.
