Dopo la sosta di campionato di domenica scorsa, utile per recuperare alcuni infortunati e per ricaricare le batterie in vista del rush finale, in casa Juve Stabia cresce l’attesa per il prossimo appuntamento delle vespe, cioè la sfida esterna contro l’Isola Liri. Alla guida dei bianco-rossi laziali c’è Alessandro Grossi. L’ex allenatore del Cassino ha l’obiettivo chiaro di centrare una tranquilla salvezza e i risultati finora raggiunti gli stanno dando ragione visto che la sua squadra ha totalizzato ben 30 punti(2 punti in più dalla zona playout) frutto di 8 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte(l’ultima in casa 1-2 contro il Barletta 28/02/2010). La società frusinate(capitanata dal presidente Marcello Costantini) con un organico composto da giocatori di calibro come gli attaccanti Fofana(ex Como) e Simonetta(ex Sud Tirol) e con giovani promettenti nella rosa mira ad una salvezza senza problemi e soprattutto a non ripetere i playout(che furono fatali l’anno scorso contro il Manfredonia per poi essere ripescati nel mese di agosto). Quello che si disputerà domenica prossima allo stadio ‘Nazareth’ sarà un test fondamentale per i ragazzi di mister Rastelli per confermare l’ottimo gioco offerto a Brindisi, per consolidare la vetta della classifica ed iniziare a distanziare le affamate inseguitrici Catanzaro e Cisco Roma(impegnate entrambe nel prossimo turno di campionato rispettivamente a Scafati e a Brindisi), per conquistare punti utili in graduatoria e con un successo sperare di dormire sogni tranquilli con un calendario più abbordabile delle inseguitrici e per cercare di fare l’impresa in uno dei campi più ostici della categoria. Quella che si disputerà in terra laziale è la prima di 7 finali che le vespe dovranno affrontare fino al 9 maggio per arrivare all’obiettivo primario imposto dalla società, cioè la promozione diretta. Quello di Isola Liri è un campo ostico visto che sul proprio impianto i bianco-rossi ha conquistato vittorie importanti contro avversarie più quotate come il Catanzaro(2-0), il Siracusa(2-1), il Brindisi(2-1) e un pareggio contro la Cisco(0-0). Dopo l’impresa di una settimana fa’ di Brindisi(che non perdeva in casa da ben 3 anni) vincere a Isola Liri significherebbe avere un piede e mezzo in Prima Divisione. Dopo questa insidiosa trasferta il calendario delle ultime giornate è favorevole alle vespe anche se si dovranno affrontare squadre impelagate nella zona playout e tentare di vincerle tutte darebbe un segnale forte e decisivo alle inseguitrici Cisco Roma e Catanzaro.
E’ un Donovan Maury che snobba la sosta e avrebbe voluto giocare subito la gara di domenica prossima contro l’Isola Liri. “Preferivo – afferma il capitano delle vespe – giocare subito dopo Brindisi, questa sosta non ha senso. Abbiamo fatto un programma strano con una sosta ad inizio febbraio ed un’altra dopo un mese. E’ stata utile solo per recuperare gli infortunati e per far rifiatare qualcuno. L’Isola Liri è una squadra tosta in casa e a parte la Cisco Roma tutte le altre squadre hanno perso e vincere 2 gare fuori casa sarebbe un passo importante e decisivo per il rush finale”. “A Brindisi – continua il difensore gialloblè – è stata una prova fondamentale dove inizialmente siamo partiti coperti e dopo il gol loro abbiamo giocato bene anche se abbiamo sofferto fino alla fine della gara. In casa siamo più propositivi e la sconfitta di Roma ci insegna che fuori casa non possiamo sempre giocare bene perché ci sono anche gli avversari. L’approccio di queste 7 finali deve essere come quello mostrato a Brindisi”. “Muovere – spiega l’ex centrale del Sorrento – la classifica in questo momento è fondamentale però l’obiettivo è cercare di vincerle tutte. Credo che sia un momento cruciale della stagione perché ogni volta che usciamo dal campo chiediamo cosa hanno fatto le altre squadre. E’ determinante l’apporto del pubblico soprattutto nei derby contro Vico e Scafatese che non hanno niente da perdere e verranno a chiudersi, l’importante è che ci seguono in massa”. “E’ una – conclude Maury – cosa logica fare calcoli però guardando il calendario oltre all’ostacolo di domenica prossima poi contro le altre formazioni di alta classifica abbiamo fatto bene quando le abbiamo affrontate. Penso che il Catanzaro non avrà vita facile a Scafati e se vinciamo a Isola Liri per loro sarà una batosta terrificante”.
Adriano Napoli