Collina questa settimana, per la sfida del San Paolo tra Napoli e Juventus, designa Nicola Rizzoli. Viste le ultime prestazioni di quest’arbitro (internazionale) durante la stagione in corso proprio contro la squadra azzurra, e nel complessivo personale, ci verrebbe da dire “che Dio c’è la mandi buona”, ma in questo caso è Collina che lo ha mandato a dirigere il big-match del San Paolo. Conosciamolo meglio: Nicola Rizzoli nasce a Mirandola, 5 ottobre 1971 e di professione è architetto, equilibrato e disponibile al dialogo coi giocatori, nel 2006 è stato anche eletto presidente della Sezione AIA di Bologna, carica alla quale però rinuncia un anno dopo per concentrarsi sul lavoro tecnico. Il 1 gennaio 2007 viene inserito nella lista degli arbitri internazionali, e con tale qualifica debutta nella UEFA Champions League nell’ottobre 2008 dirigendo Sporting Lisbona–Basilea. Nel 2009 è autore di tre sfortunati arbitraggi, che hanno causato molte polemiche nel mondo calcistico: Genoa-Fiorentina (polemiche dai sostenitori del Genoa per un arbitraggio favorevole alla Viola) Inter-Roma (polemiche sul rigore concesso a Balotelli) e Grosseto-Bari (polemiche per un gol annullato allo scadere a Kamata). Dal 1° luglio 2009 entra a far parte del gruppo Elite degli Arbitri UEFA (i top d’Europa). Per questo riceve inoltre dall’AIA il premio Concetto Lo Bello, riservato al direttore di gara iscritto negli elenchi FIFA (dunque internazionale) distintosi nel corso dell’ultima stagione sportiva. Il 10 marzo 2010 fa il suo esordio nella fase ad eliminazione diretta della Champions League, dirigendo il ritorno degli ottavi di finale tra Real Madrid e O. Lione. Speriamo che la pressione della gara tra due squadre, sull’orlo di una crisi di nervi e di risultati, non rischi di farla venire proprio a Rizzoli una crisi di nervi durante questa partita, e possa condizionare con le sue scelte l’incontro, come capita da troppo spesso a discapito della squadra allenata da Mazzarri.
Cosimo Silva