Considerati i tagli previsti dalla legge istitutiva del Fondo Nazionale dello Spettacolo e dalla legge istitutiva del Fondo Regionale dello Spettacolo, nello stesso momento in cui aumenta l’investimento regionale solo su alcune strutture pubbliche di cui si va a finanziarne il dissesto con delibere extra lege, il TEATRO BELLINI, e i suoi lavoratori, ritenendo la giornata del 27 Marzo 2010 non una Festa per il Teatro bensì una Giornata di Lutto Nazionale per la morte della Cultura, decide di rimanere chiuso.