Approvato dalla Regione il progetto integrato di filiera (PIF) per la quarta gamma da realizzare nella Piana del Sele. Si tratta di un’iniziativa della Provincia di Salerno, portata avanti dal Consigliere Fernando Zara, nella qualità di delegato del Presidente dell’Ente, On. Edmondo Cirielli. Il progetto prevede un investimento di 38 milioni e 400 mila euro, di cui 25 milioni e 240 mila di contributo pubblico e 13 milioni e 160 mila di investimenti privati. Gli interventi provinciali mirano a rafforzare l’identità dei prodotti e del territorio, il miglioramento della viabilità e l’accessibilità agli stabilimenti produttivi localizzati tra Battipaglia e Eboli (S. Lucia e Torre d’Amore a Battipaglia e via Campolongo a Eboli). «L’approvazione del progetto premia il lavoro portato avanti dalla Provincia – spiega Zara – e non si tratta di una semplice boccata d’ossigeno per l’agricoltura della Piana del Sele, ma di un’iniziativa d’innovazione di prodotto e di valorizzazione del territorio per il quale è anche in cantiere un accordo di reciprocità “Sistema mare” che punta alla riqualificazione della fascia costiera Salerno-Pontecagnano, come nuovo polo d’attrazione destinato ad integrarsi con i grandi attrattori culturali della costiera amalfitana e cilentana e a recuperare i giacimenti di risorse turistiche dei centri interni dei Picentini». Gli interventi strutturali PIF per le imprese riguardano l’ammodernamento delle aziende (nuova linea di quarta gamma, serre e macchinari), la formazione del personale, lo sviluppo di nuovi prodotti, marchio comune della filiera Ortofrutta plus, marketing e internazionalizzazione. I partner del progetto sono: OP Alma Seges, azienda Euro com srl, Unione Provinciale Agricoltura Salerno, Provincia di Salerno, Centro di ricerche CRA ORT di Pontecagnano Faiano, “Ortofrutta plus”. Per il progetto Salerno-Sistema Mare è previsto un investimento di oltre 81 milioni di euro, di cui 67 contributo pubblico.