De Sanctis 6,5: Un paio di interventi “normali”, uno importante su Maxi Lopez nella ripresa. Poi tanta normale amministrazione. Non avrebbe potuto nulla sul bolide di Spolli in apertura di gara.
Grava 7: Costringe Mihajlovic a spostare Mascara dall’altro lato del campo. Non lascia un centimetro al fantasista degli etnei. Martinez scompare appena si trova dalle sue parti.
Cannavaro 7,5: Si merita il premio di migliore in campo. Dalle sue parti non si passa mai, e lo sa benissimo Maxi Lopez, al quale concede una sola piccola occasione. Non contento, il capitano azzurro si traveste da rapace d’area e regala i tre punti al Napoli. Meriterebbe la Nazionale.
Campagnaro 7: Quando c’è da fare il difensore è presente. Quando c’è da spingere sulla fascia, anche. L’argentino è diventato ormai un punto fermo della squadra partenopea. Sfiora anche il gol.
Maggio 6: Spinge molto, ma sbaglia anche tanto. Prova a trovare il fondo, anche se non ci riesce sempre. La sua gara resta comunque molto positiva e la sua prestazione più che propositiva.
Pazienza 6,5: Insieme a Gargano è padrone del centrocampo. Corre tantissimo, si dà da fare, ruba palloni, cerca di rilanciare la manovra. Davvero un giocatore rinato. (dal 43’ st Bogliacino sv).
Gargano 7: Lo trovi su tutti i palloni. Pressa a centrocampo, chiude in difesa, crea spazi in avanti portandosi via un difensore. Gli manca solo qualche parata, poi è davvero dappertutto.
Zuniga 5,5: Ad inizio gara non capisce bene se deve attaccare o deve difendere. Ne approfitta Martinez in un paio di occasioni, per fortuna senza fare male. A metà primo tempo capisce quel che deve fare, ma ormai è stanchissimo. Lascia il campo per un difensore.
(dal 12’ st Rinaudo 6: Mezz’ora di gioco piena senza grossi problemi.)
Hamsik 6: Anche stavolta una gara di sacrificio. Tenta l’inserimento senza troppa fortuna, ma riesce comunque a ritagliarsi una buona opportunità poco prima di uscire, il suo destro è troppo angolato. È in netta ripresa. (dal 28’ st Cigarini sv).
Quagliarella 6,5: Stupisce come riesca ad impostare il gioco da vero regista. Eppure è un attaccante, e lo fa capire in tante occasioni. Cerca più volte il tiro, ma è marcato o poco fortunato. Arretra spesso per fare spazio agli inserimenti di Lavezzi e Hamsik. Il suo velo libera Cannavaro al gol.
Lavezzi 6,5: Non è in condizione come giovedì, si vede che è stanco. Ma il Pocho riesce comunque a ritagliarsi qualche istante da fenomeno, portandosi sul fondo e regalando il pallone da tre punti al suo capitano.
All. Mazzarri 7: Il primo tempo del Napoli è un tanto anomalo quanto anonimo. La squadra non gira: Zuniga sembra in confusione, il centrocampo non trova lo spunto, l’attacco latita. Dopo l’intervallo qualcosa cambia, anche se in campo ci sono gli stessi undici. Il Napoli gioca, segna e sfiora più volte il gol del ko. Misteri di Walter Mazzarri…
Dario Sautto