Vozza: “Non ci sono state nomine nelle Partecipate neanche prima della campagna elettorale”

Salvatore Vozza

“Bobbio inizia malissimo con accuse infondate e insinuazioni velenose rispetto a presunte nomine dell’ultim’ora nelle partecipate del Comune”. E’ il commento del sindaco uscente Salvatore Vozza in merito alle dichiarazioni del neo eletto primo cittadino. “La campagna elettorale è finita- sottolinea Vozza- ma Bobbio continua ad utilizzare toni alti affidandosi, ancora una volta, a fonti inattendibili. Forse pensa che io abbia usato le stesse procedure che furono utilizzate all’epoca del commissario prefettizio Manzo quando alla Multiservizi furono segnalati nominativi tra i quali quello di un certo Tanga che, da presidente del cda, si distinse per l’uso personale di strumenti aziendali, come le carte di credito”. Stia sereno il neo sindaco Bobbio- continua Vozza- ma soprattutto si informi meglio ascoltando anche i suoi stessi candidati al consiglio comunale. Avrebbe potuto chiedere, ad esempio, all’avvocato Arnone e avrebbe saputo che il mandato di amministratore dell’Asam era scaduto ben prima della campagna elettorale e io non ho proceduto a una nuova nomina neanche quando l’uscente si è candidato contro di me. Se si fosse informato Bobbio avrebbe saputo anche che i tre collegi sindacali delle partecipate scaduti da mesi non sono stati rinnovati proprio perché l’ho ritenuto inopportuno farlo prima e durante la campagna elettorale. Avrebbe saputo anche che l’amministratore della Multiservizi, Gerardo Sabato, si è dimesso e che alle porte non c’è nessuna assemblea dei soci”. “Di quale iniziative clientelari dell’ultim’ora parla? – sottolinea Vozza- Mi auguro che non si accinga a farne lui. Io so che in questi anni ho ridotto drasticamente i consigli di amministrazione delle partecipate e i vertici sono stati tagliati da oltre 20 componenti a soli 5 amministratori unici”. “Il nuovo sindaco ha tutto il diritto e il dovere di controllare gli atti del Comune- conclude Vozza- ma non può e non deve alimentare un clima di sospetti e accuse infondate. Io svolgerò correttamente il ruolo che mi hanno assegnato gli elettori e auspico che il nuovo sindaco abbia lo stesso atteggiamento di correttezza”.

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