Problemi al ginocchio per Christian Maggio che salta la gara contro il Parma, in programma domani alle 18 allo Stadio “San Paolo” di Napoli. Brutta tegola per Mazzarri che dopo Dossena perde anche Maggio, mercoledì pomeriggio sottoposto ad un intervento in artroscopia al ginocchio destro. Ad eseguire l’operazione al menisco mediale del centrocampista del Napoli, il chirurgo ortopedico Pier Paolo Mariani, nella casa di cura romana Villa Stuart. Il calciatore fino a lunedì si sottoporrà a sedute di fisioterapia; a partire da martedì, poi, dovrebbe tornare gradualmente al lavoro atletico sul campo. Out, però, anche l’attaccante German Denis, infortunatosi nelle ultime ore. Mazzarri, però, riesce finalmente a recuperare in toto i vari Iezzo, Aronica, Hoffer e Santacroce.
Addirittura, Erwin Hoffer è stato recuperato ed è andato subito a segno nella partitella in famiglia di martedì, mentre Aronica sarà di nuovo titolare contro il Parma e Santacroce si accomoderà in panchina dopo 5 mesi di stop. Ecco il Napoli di Mazzarri come potrebbe scendere in campo contro il Parma: De Sanctis in porta; Grava, Cannavaro e Campagnaro in difesa; a centrocampo coppia centrale formata da Cigarini e Gargano, e sugli esterni a destra Zuniga ed a sinistra Aronica; in attacco Hamsik e Quagliarella alle spalle dell’unica punta Lavezzi. In panchina: Iezzo, Santacroce, Rinaudo, Rullo, Pazienza, Bogliacino e Hoffer.
Per il Parma si è infortunato Paloschi, quindi Guidolin farà a meno del ragazzo. Gli emiliani, dunque, potrebbero scendere in campo così: Mirante in porta; in difesa Zaccardo, Dellafiore e Lucarelli; a centrocampo Paci, Morrone, Lunardini e Castellini; in attacco ci sarà il trio formato da Biabiany, Jimenez e Lanzafame. In panchina a disposizione di Guidolin: Pavarini, Valiani, Antonelli, D. Zenoni, Galloppa, Bojinov e Crespo.
La scorsa settimana il Napoli ha perso una buona occasione per agganciare la zona Champions contro la Lazio, mancando la vittoria e conquistando un piccolo pareggio che ha smosso la classifica di un passettino, anche se con una vittoria si poteva conquistare il quarto posto. Sabato per i partenopei si presenta un secondo match-point contro il Parma, ed il risultato sembra scontato dirlo dovrà essere la vittoria. Da Napoli-Parma sino alla fine del campionato mancano sei partite, e sarebbe proprio un delitto non credere nella Champions League visto anche il calendario non proibitivo degli azzurri. I tifosi si aspettano sei finali, ed i festeggiamenti per la Champions in casa della Sampdoria all’ultima di campionato. Quindi come direbbero i supporter napoletani “dai ragazzi non mollate”.
Cosimo Silva