Parte, grazie al dissequesto dell’area, la bonifica della discarica di Lo Uttaro, in provincia di Caserta. Questa mattina, infatti, l’Assessore all’Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini e l’Assessore all’Ambiente del Comune di Caserta, Laura Mastellone, d’intesa con il Generale Morelli, hanno incontrato il generale Monaco, che sovrintende la gestione dei flussi di rifiuti campani, per concordare le modalità di asporto dal sito di Lo Uttaro di 18.000 tonnellate di rifiuti. “E’ questa – ha dichiarato l’Assessore Ganapini – la prima azione del percorso che porta alla bonifica della discarica di Lo Uttaro, uno dei più inquietanti casi di aggressione all’ambiente ed alla salute a livello regionale. Grazie alla sensibilità del giudice competente, dott. Ucci, è stato infatti disposto il dissequestro del sito per un intervallo di sessanta giorni dall’avvio dei lavori , tempo più che sufficiente per trasportare i rifiuti nelle discariche del territorio d’origine dei rifiuti stessi. Arpac – ha aggiunto Ganapini – monitorerà tutte le operazioni, a garanzia del benessere delle popolazioni interessate. Si concretizza così la nuova strategia di bonifica dei siti contaminati che appestano il territorio regionale , regalo delle ecomafie locali ai loro concittadini. Dopo una lunga battaglia – dice l’Assessore Ganapini – lascio al mio successore priorità di bonifica definite ed un ammontare di risorse pari a circa 500 milioni di euro, faticosamente recuperati dal rischio di altre destinazioni. Non saranno sufficienti a ripulire tutta la Regione , ma certo basteranno per togliere i bubboni più pericolosi che la camorra ha lasciato in eredità alle donne e agli uomini della Campania”.