La Bialetti Scafati è salva, ora insegue i play-off

Salvezza raggiunta con tre giornate d’anticipo. È questa la novità dell’ultimo week-end cestistico per la palla a spicchi scafatese. Decisivi sono risultati i due punti conquistati dalla Bialetti Scafati sul campo dell’A. B. Latina, dove è riuscita ad imporsi con il risultato finale di 82-89. Dopo due quarti giocati in sostanziale equilibrio, è stata poi la squadra di casa a fare la voce grossa e a dare l’impressione di poter continuare a dare un senso alla propria stagione, raggiungendo un cospicuo vantaggio sull’avversaria, mai realmente in palla e a tratti nervosa. Nell’ultima e decisiva frazione di gioco, però, i viaggianti hanno stretto le maglie della difesa e fatto valere il loro superiore tasso tecnico e la loro maggiore esperienza, prima recuperando il passivo e poi mettendo sotto l’avversario. Nonostante l’apporto venuto dalla panchina non sia stato dei migliori, Chiacig (13), Ruini (12), Apodaca (26) e Goss (26) hanno preso per mano la squadra, conducendola al successo. Merito di una maggiore percentuale nel tiro dal perimetro (53,3% Scafati; 44,2% Latina) e dalla linea della carità (81,3% Scafati; 64,3% Latina), che ha permesso ai gialloblù di conquistare la terza vittoria consecutiva (mai successo quest’anno), dopo il doppio successo casalingo contro Banco di Sargdegna Sassari ed Aget Imola, che ha riempito d’orgoglio e di entusiasmo il folto e rumoroso gruppo di supporters scafatesi, giunti in terra laziale per far sentire il proprio calore e sostegno alla squadra, in un momento così delicato del campionato. La squadra ha ricambiato con la miglior moneta l’attestato di stima dei propri tifosi, che hanno festeggiato dalle gradinate del PalaBianchini la matematica salvezza e la permanenza in Legadue della formazione salernitana, nonostante alcuni rumors delle ultime ore mettono in seria discussione la permanenza del titolo sportivo nella cittadina dell’Agro. Degna di nota la prova offerta dallo statunitense Goss, risultato il miglior atleta della dodicesima giornata di ritorno del campionato di Legadue, con 26 punti realizzati, nove falli subiti e 35 di valutazione.

«All’inizio dell’ ultimo quarto ci siamo guardati in faccia – ha ammesso i pivot Roberto Chiacig – e abbiamo iniziato la rimonta, con grinta e carattere e grazie a qualche tiro da tre ben piazzato. Dobbiamo cercare di giocare sempre così».

Parzialmente soddisfatto anche il tecnico Marco Calvani: «Per i primi tre quarti di gara non abbiamo giocato con la nostra solita intensità, poi però siamo riusciti a sbloccarci. La salvezza è finalmente raggiunta, ora dobbiamo lavorare per cercare di ottenere qualcosa in più da qusta stagione».

Agguantato ed archiviato l’obiettivo minimo stagionale con largo anticipo, i tifosi possono continuare a sognare. La classifica, infatti, riapre le porte dei play-off alla Bialetti Scafati, che ora staziona proprio al nono posto, l’ultimo utile, con 24 punti, tanti quanti l’U. C. C. Casalpusterlengo, l’Aget Imola e l’Edilizia Moderna Rimini. In quattro sono in lizza per un solo posto, a meno che non accada l’impossibile, ovvero che una di esse riesca ad agguantare la posizione superiore (occupata dalla Carmatic Pistoia, con 28 punti) oppure che si facciano raggiungere dalla coppia di inseguitrici (Fileni Jesi e Umana Venezia, con 20 punti): ipotesi davvero improbabile.

Tra le altre tre contendenti per la nona piazza, la Bialetti Scafati teme soprattutto l’U. C. C. Casalpusterlengo, con la quale ha perso sia all’andata che al ritorno. Discorso differente con l’Edilizia Moderna Rimini, perché la differenza punti negli scontri diretti dà ragione ai salernitani. Con l’Aget Imola, poi, il bilancio è favorevolissimo, avendola superata sia in trasferta, che in casa.

Mancano ancora tre turni di campionato, due al Pala Mangano (Enel Brindisi e Fastweb Casale Monferrato), uno solo lontano dal parquet amico (Snaidero Udine), e tutto è ancora possibile. La sfida di domenica prossima (ore 18:15) contro la capolista Brindisi appare davvero ostica, perché ai pugliesi un eventuale successo in terra campana regalerebbe la matematica e diretta promozione in massima serie e, pertanto, al PalaMangano si prevede una massiccia affluenza di tifosi brindisini: si parla di circa 1.500 – 2.000 unità, nonostante i biglietti messi a disposizione dalla società gialloblù siano solo 1.200. Vista l’affluenza dei tifosi di casa al palasport di Viale della Gloria, è lecito sospettare che vi vada verso il paradossale rischio di trovare sulle gradinate più supporters ospiti che locali, anche se la sfida di cartello potrebbe finalmente richiamare il pubblico delle grandi occasioni. Una cosa è certa: al PalaMangano si tornerà a respirare l’aria delle sfide che contano, che da troppo tempo non si ammirano a Scafati. E forse un’altra certezza è che la società potrebbe fare il record stagionale di incasso, che, di questi tempi, non è certo da trascurare.

Antonio Pollioso

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano