Subentrato nel secondo tempo al posto di Vicentin nel derby contro il Vico dopo quasi 7 mesi di stop, il difensore delle vespe Luigi Pezzella racconta il suo ritorno in campo. “Domenica – esordisce il difensore stabiese – è stata una partita difficile come all’andata contro una squadra scorbutica anche se abbiamo giocato in un campaccio. Il Vico ha fatto la sua partita però appena ci ha concesso qualche occasione li abbiamo puniti subito col gol di Tarantino. E’ andata bene anche se stiamo stringendo tutti i denti per raggiungere questa promozione. Non bisogna mollare, ci sono 5 punti da gestire ed anche se domenica non vincevamo erano 3 punti”. “Per me – afferma l’ex Sorrento – la sfida contro la Scafatese è una finale, sono tutte finali ma quella di domenica prossima è la più importante delle altre e invito tutti i tifosi a venire a sostenerci. Penso che Castellammare può dare l’apporto come ambiente per raggiungere obiettivi importanti. Per me questa promozione è una rivincita personale, a Sorrento mi hanno massacrato quando hanno saputo che sono venuto qui però anche quando con loro siamo saliti in C1 non c’è lo stesso ambiente di Castellammare”. “Ho giocato – continua l’ex Foggia – con Mauri, Ottobre e mi sono subito amalgamato bene nel gruppo anche se la società mi è stata sempre vicino in questi mesi per l’infortunio. Sono stato sfortunato perché sono stato fuori per quasi tutta la stagione, mi fa piacere che Moretti mi ha sostituito nel modo migliore però il mio obiettivo era quello di tornare e di non avere problemi con le gambe. C’e una sana concorrenza nel reparto difensivo però il mio obiettivo è quello di conquistare la promozione in C1 con questa maglia col mio contributo ogni volta che vengo chiamato in causa dal mister”. “Dopo quest’ottimo anno – conclude Pezzella – e con la promozione ad un passo a bocce ferme discuteremo con la società sul mio futuro anche se voglio restare perché ho ancora un altro anno di contratto. Contro la Scafatese è una partita dura, è un derby e le motivazioni saranno alte per entrambe anche perché giochiamo contro una formazione che ha fame di punti e come il Vico ci farà soffrire. Il gol di De Angelis era regolare, stava vicino a me però secondo me non l’ha toccata con la mano”.
Adriano Napoli