Un artista della nostra terra, il Maestro Aniello Sepe, è stato chiamato a rappresentare l’intero Meridione d’Italia nella manifestazione canora organizzata a Piacenza dall’AIDO (Associazione italiana donatori di organi) nello storico teatro Municipale della città per la raccolta di fondi da destinare alla ricerca ed al sostegno dell’associazione. Il cantante, insieme ad altri quattro tenori, si è esibito nel concerto “Nessun dorma” in onore di Francesco Ferrari, dando sfoggio delle sue capacità canore ben note al popolo di quanti in Ottaviano sono suoi estimatori. Nell’atmosfera suggestiva del teatro piacentino, il Maestro ha interpretato cinque brani: “Recondita armonia” dalla Tosca di Puccini, “Farmi veder le lacrime”, un’aria del Rigoletto di Verdi, “Possente amor mi chiama” in alternanza con un coro di cinquanta elementi, “Core ngrato”, famosa canzone napoletana ed infine una canzone da camera, “Ultima canzone” di Tosti Cimmino. Grande il plauso riconosciutogli dai mille spettatori presenti in sala, fatto che testimonia l’alto livello di competenza a cui l’artista è pervenuto con gli studi e la laurea conseguita al Conservatorio di Napoli e a seguito di esperienze e concorsi canori nazionali ed internazionali che l’hanno visto più volte protagonista e vincitore. Al nostro conterraneo, con una punta d’orgoglio, va l’augurio di calcare le scene dei più famosi teatri mondiali.
Anna Saviano