All’indomani della eclatante vittoria elettorale riportata dal neosindaco Auricchio a Terzigno è ripartita la polemica discariche. Diversi rappresentanti politici e civici, a dire il vero tutti o quasi provenienti da sinistra, hanno attaccato Domenico Auricchio accusandolo di essere a favore delle discariche sul Vesuvio.
Alla Manifestazione di sabato, trasmessa dalle televisioni nazionali, il sindaco di Terzigno non era presente “per evitare che gli animi si accendessero”, così come fattoci pervenire. L’ex assessore Romano, sempre vicino ad Auricchio ci ha confermato che a parere del primo cittadino, ancora una volta la manifestazione più che pro Vesuvio era una manifestazione “anti”, in particolare contro la neo eletta amministrazione della città che ospita la discarica. Proprio Romano, in una intervista rilasciataci, ha confermato la ferma opposizione alle discariche: “E nun se vonno sta’. Incredibile,neanche dopo l’ennesima e sonora batosta elettorale, si stancano di ripetere la logora, martellante e falsa accusa contro il Sindaco di Terzigno, accusandolo ignobilmente d’essere il promotore -ci vuole un bel coraggio!- dell’apertura della discarica all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio!
Al commissario provinciale dei Verdi – ha aggiunto Romano – chiediamo dove fosse nei quasi vent’anni di totale dominio comunista in Campania, alla Provincia di Napoli e nella gran parte dei Comuni dell’hinterland partenopeo – da poco finalmente liberati!-; inoltre, non sappiamo se tale dirigente politico sia in grado di spiegarci cosa abbia concretamente fatto da assessore provinciale, in occasione del famigerato decreto Prodi del maggio 2007, al tempo in cui Ministro dell’Ambiente gigioneggiava il suo compagno di partito (per fortuna nostra è scomparso dalla circolazione) Pecoraro Scanio!
All’eminente condottiero provinciale rosso-verde consigliamo d’avere almeno il pudore di stare zitto o quanto meno di starnazzare di meno.
A tale illustre e popolare esponente politico riferiamo, altresì, che il Primo Cittadino di Terzigno si batterà tenacemente in ogni sede istituzionale adatta e si opporrà con ogni sua energia allo scempio ambientale causato dal centrosinistra e da chi, come l’ex assessore provinciale Borrelli, alle chiacchiere ed alle menzogne non ha mai fatto seguire “fatti concreti e positivi” per tutta la nostra comunità e per l’intero territorio vesuviano!»
G.C.
