Volla: un progetto concreto per la sicurezza stradale di via Lufrano

Nella foto l'assessore Giuseppe Annone

Via Lufrano, in corrispondenza dell’incrocio con Via Leopardi e il Piazzale Vanvitelli. Questo uno dei siti che più preoccupano l’amministrazione vollese. L’area, in effetti, è da sempre teatro di incidenti stradali, anche di seria entità, e proprio questo è stato il motivo che ha indotto l’Amministrazione Ricci a richiedere uno studio di fattibilità relativamente al miglioramento dei flussi di traffico veicolare in tale zona e, nel contempo, di garantire la percorribilità pedonale degli utenti.
Il progetto preliminare realizzato è stato seguito da vicino dall’as-sessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Annone in sinergia con l’UTC del comune di Volla,  e consentirà la realizzazione di una rotonda “alla francese” ovvero, un’isola di canalizzazione veicolare da ubicarsi nell’area dell’attuale parcheggio presso l’incrocio di Via Lufrano con Via Leopardi e il piazzale Vanvitelli.
«La sicurezza dei cittadini prima di ogni altra cosa», ha parlare è l’assessore Annone che ha aggiunto «La riqualificazione del nodo viario posto in corrispondenza del centro di Via Leopardi, Via Lufrano e Piazzale Vanvitelli, rappresenta un intervento prioritario e la soluzione è quella offerta da questa forma ellittica a quattro bracci, che consentirà un migliore e più funzionale flusso veicolare.
L’Amministrazione si pone inoltre l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza delle utenze più deboli quali pedoni e ciclisti, mediante la riqualificazione e la realizzazione di tratti di marciapiede e di attraversamenti protetti. Il progetto prevede una isola dello sviluppo di circa 115 metri relativamente al traffico veicolare e la realizzazione di due attraversamenti in quota, il primo in corrispondenza di Via Lufrano, prima dell’incrocio con Via Leopardi, ed il secondo in corrispondenza dell’area sul retro di Piazzale Vanvitelli».
Come indicato dalla giunta, lo studio di fattibilità è stato realizzato in maniera molto accurata e ha portato ad una soluzione che prevede la creazione di un anello viabile di larghezza di circa 7 metri e due banchine perimetrali di raccordo pavimentate di larghezza fino a mezzo metro, il tutto per una sezione stradale complessiva di 8 metri. La piattaforma comporta un’interruzione in prossimità del centro dell’incrocio, tale interruzione consentirebbe la possibilità di inversione del senso di marcia di eventuali veicoli pesanti provenienti da Via Lufrano-Via Palazziello e la svolta a sinistra degli stessi verso il Piazzale Vanvitelli evitando di congestionare l’isoletta circolare superiore posta al centro dell’incrocio.
Sul lato di Piazzale Vanvitelli è prevista un’isola di dimensioni ridotte di forma triangolare con le stesse caratteristiche della piattaforma principale, occorrente per il deflusso del traffico in entrata e uscita dal Parco Palladino.
Inoltre, si prevede di realizzare tre manufatti prefabbricati per la canalizzazione del traffico di Via Leopardi e di Via Lufrano-Via Einaudi, con materiali di gomma o simili da fissare alla pavimentazione stradale.
Sono previsti alcuni tratti di nuovi marciapiedi per migliorare la percorribilità pedonale. Il primo, intervento sarà relativo al rifacimento del tratto di marciapiede lungo la Via Lufrano, dall’incrocio con Via Leopardi e per una lunghezza di circa 100 metri. Il secondo è da realizzarsi lungo il fabbricato prospiciente il Piazzale Vanvitelli, limitrofo all’anello della rotatoria principale.
E’ prevista poi la realizzazione di tre attraversamenti pedonali in quota, il primo in attraversamento di Via Leopardi presso l’incrocio, il secondo nel Piazzale Vanvitelli prima dell’isola triangolare ed il terzo in Via Lufrano-Via Palazziello prima della canalizzazione alla rotatoria. Attraversamenti in quota necessari per garantire la maggior sicurezza possibile agli utenti più deboli, come appunto i ciclisti ed i pedoni, ed ottenere, nel contempo, di limitare al massimo la velocità di percorrenza degli autoveicoli.
A corredo di tutta l’opera, oltre ai marciapiedi è prevista la realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione della rotatoria e l’adeguamento e l’ampliamento della rete di raccolta e di smaltimento delle acque meteoriche.
Il progetto realizzato dai tecnici dell’U.T.C., Geom. Gennaro Marchesano e Geom. Giusy Casoria prevede una spesa complessiva di 200mila euro. La durata dei lavori è stimata in circa 120 giorni consecutivi con decorrenza dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna lavori.

Ivan Di Napoli

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