Basket Salernitano: i risultati delle formazioni di C

La Pall. Costiera Amalfitana retrocede in serie D e la Gulio Cesare Salerno conquista la seconda piazza ed agguanta i play-off. Sono stati questi i verdetti dell’ultima giornata della stagione regolare del campionato di serie C regionale. I 31 punti di capitan Petrocelli e i 16 di Celia non sono bastati alla Pall. Costiera Amalfitana per ribaltare il -15 del girone di andata e proseguire il cammino stagionale nella lotta salvezza, passando per i play-out. Il successo per 66-57 ai danni del Renauto 2000 Casapulla non è stato sufficiente per continuare a sperare. La buona volontà ed il grosso accanimento profuso in campo dal roster biancoazzurro non ha sortito gli effetti desiderati ed i casertani, seppure con qualche difficoltà, non hanno mai perso il bandolo della matassa, restando sempre e comunque agganciati alla partita. Così, in virtù dell’ultima piazza della Poule Retrocessione, la società costiera, dopo un solo anno di permanenza nella massima competizione campana, è costretta ad abbandonarla, retrocedendo in serie D. E’ stata una stagione tribolata per i colori amalfitani, iniziata con un organico di tutto rispetto e conclusa con in campo tutti ragazzini ed il solo Petrocelli a fare da chioccia. Le difficoltà economiche e finanziarie del club hanno compromesso un’intera stagione, conclusasi con una amara retrocessione. Ma non è detto che dalle ceneri si possa rinascere per puntare nuovamente ad obiettivi prestigiosi, con un progetto serio ed ambizioso. Per ora, la società salernitana saluta la serie C reg., ma di sicuro si tratta solo di un arrivederci e non di un addio. Nella Poule Promozione, confermando i pronostici della vigilia, la Giulio Cesare Salerno ha vendicato la sconfitta subita dell’andata, all’ombra del Vesuvio, ed è riuscita a superare in casa il Savoia Torre Annunziata, con il risultato di 88-67. Di partita vera e propria si può parlare solo relativamente al primo tempo, poi è stato solo un monologo gialloblù. Il superiore tasso tecnico e le maggiori motivazioni hanno condotto alla vittoria la formazione salernitana, che ha così conquistato la seconda piazza del girone, che le consentirà di lottare nei play-off mantenendo sempre e comunque il vantaggio di disputare l’eventuale gara-tre tra le mura amiche del PalaSilvestri. Tra i migliori in campo, si segnalano le prestazioni di Barker (33), Mansilla (13), Senatore G. (10) e Cavallaro (13), che hanno saputo supplire al meglio l’assenza dell’infortunato play Dell’Aquila. Un’altra nota positiva è quella che riguarda il ritorno ufficiale sul parquet dell’ala Dragoni (7), reduce da uno stop lungo ben undici mesi. L’altra novità è stata quella dell’esordio in panchina del nuovo tecnico Dino De Angelis, che la scorsa settimana è subentrato al dimissionario Elio Annunziato, che ha quindi bagnato nel migliore dei modi il suo esordio stagionale. «Sono contento dell’approccio della squadra alla partita – ha commentato il neo-coach – perché i cambiamenti non sono mai facili da digerire e la squadra ha dimostrato di aver assimilato bene il cambio di panchina. A dimostrazione di ciò, ci sono i risultati dei parziali, che testimoniano come la squadra si sia lentamente sbloccata, dimostrando sempre più determinazione. Ora occorre cercare di eliminare quelle imperfezioni che, comunque, ci sono state e guardare ai play-off». Nei play-off la formazione cara al presidente Mimmo Sorgente se la vedrà con il C.A.P. Nola, squadra da prendere con le dovute molle, dotata di un ottimo collettivo e ben allenata da coach Gino Annunziata, che ha terminato al primo posto la Poule Retrocessione. E’ stata solo una passerella l’ultima gara stagionale, invece, per il Doramare Agropoli, che, già sicuro della prima piazza assoluta e della matematica promozione in serie C dilettanti, ha perso 90-85 sul campo del Meomartini Benevento. Coach Lepre ha spedito in tribuna i fratelli Di Mauro e schierato a sorpresa Di Vattimo (14) e Coppola, con il primo che ha ripagato la fiducia con una prestazione stellare, ben coadiuvato dai soliti Di Dio (15), Aguirre (10) e Visnjic (33). I cilentani, che avevano al seguito una nutrita rappresentanza di tifosi, hanno giocato con scioltezza una gara che non aveva alcun significato, fondamentale invece per i sanniti, che, conquistando la vittoria ed approfittando del successo contemporaneo della Partenope Napoli, hanno acciuffato i play-off e contestualmente condannato i cugini dell’Euro Service Benevento ai play-out.

Manca solo una giornata al termine della stagione regolare del campionato di serie C dilettanti. Il penultimo turno, disputatosi domenica scorsa, ha però regalato solo amarezza e delusione alle due formazioni salernitane, impegnate nel girone H. E’ andata male alla Simer Battipaglia, sconfitta 69-61, sul campo della capolista e già promossa Upea Capo d’Orlando. Eppure, dopo i primi minuti di gara, tutto lasciava presagire che quella in terra siciliana sarebbe stata una vera e propria impresa per i ragazzi in divisa biancoarancio. Basta vedere il punteggio al termine del primo quarto (6-24) per capire il senso dell’impresa che stava per compiere la formazione cara al presidente Giancarlo Rossini, capace di scendere in campo senza alcun timore reverenziale e di mettere in seria apprensione l’imbattuta prima della classe, tra le mura amiche del PalaFantozzi. I ruoli in campo, tra le due squadre, sembravano essersi magicamente invertiti, con i campani a menare le danze ed i locali a subire inermi l’inerzia del match. Poi, però, il leit motiv è cambiato: i messinesi rinsaviscono ed iniziano a macinare gioco e punti, mettendo seriamente alla strette la compagine salernitana e fornendo l’ennesima dimostrazione di forza. Prima dell’intervallo i padroni di casa impattano e si portano addirittura avanti, allungando nella terza frazione e rimanendoci poi fino alla fine. Gli atleti battipagliesi hanno cercato di contenere il predominio locale, ma senza riuscirci, nonostante le buone prove di Bertini (15) ed Esposito (12), condizionati anche dai fischi arbitrali, che hanno decimato l’organico, costringendoli, sul finire, a giocare con soli quattro uomini in campo. L’ennesima buona prova dei ragazzi di coach Nino Sanfilippo non è quindi bastata ad incamerare due punti utili in chiave play-off, per acciuffare i quali si ritrovano ora costretti a vincere il prossimo ed ultimo match casalingo contro l’Isocasa Cosenza (domenica, ore 18:00), squadra che non ha più nulla da dire in questa stagione. Amara sconfitta anche per il Delta Salerno, superato 78-65 proprio sul parquet dell’Isocasa Cosenza. Nonostante le prove sugli scudi di Villani (19) e Sammartino (15), i ragazzi di coach Renato Sabatino, ormai già sicuri della permanenza nella categoria, sono apparsi demotivati, molli e svogliati, permettendo ai silani di vincere senza grosse difficoltà e di scavalcarli in classifica. La compagine calabrese, che ha giocato con il piglio ed il giusto mordente, ha fatto suo il match, condannando i campani alla sconfitta. Questo anonimo fine stagione terminerà per la truppa del patron Luciano Pierri, domenica prossima (ore 18:00), tra le mura amiche del PalaSilvestri, quando ospiterà l’A. S. D. Rosarno, alla ricerca di punti utili in chiave play-off. Gli atleti bluarancio cercheranno la vittoria, per congedarsi nel migliore dei modi da questa stagione agonistica e dai propri sostenitori.

Antonio Pollioso

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