Ecco quanto evidenziato nella conferenza di stamane a Castelvolturno: “La partita di ieri è stata bellissima, l’Inter ha fatto una grande partita. Le possibilità di andare in Champions ci sono ancora, anche se sarà una lotta durissima. Alla fine non prevarrà solo chi ha più qualità, ci sono anche tanti altri fattori come la dedizione e la determinazione che contano. Noi mettiamo sul tavolo la “cazzimma” e l’aggressività che fino adesso ci hanno caratterizzato. La cosa più importante è stare molto concentrati nella fase difensiva. Sono molto contento di Santacroce, è stato bello rivederlo in campo e in questo finale c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Non vogliamo fermarci, dobbiamo vincere. Il Cagliari bestia nera? Non pensiamo ai risultati del passato, le nostre motivazioni sono più forti delle loro e speriamo di prevalere. A Marassi si chiuderà il campionato, speriamo di festeggiare come accadde per la promozione in A, ma dobbiamo guardare molto alle nostre partite,non sono semplici; per esempio alla penultima abbiamo l’Atalanta che deve salvarsi e verrà a giocare col coltello tra i denti; ma comunque per ora pensiamo solo al Cagliari. Ecco Paolo cosa pensa di una sua probabile convocazione in Nazionale: “Lavoro sodo e spero di essere convocato”. Anche il rinnovo del contratto con il Napoli è in cima ai pensieri del capitano Made in Naples: “Ancora non ho avuto segnali, spero al più presto ci sarà un incontro, la mia intenzione è di rimanere a Napoli”. In chiusura c’è anche un piccolo pensiero sulla questione supporters e le disparità di trattamento per i tifosi napoletani: “Io credo che adesso polemizzare sia inutile, specie per un giocatore, anche se il mio pensiero sulla disparità di trattamento la sapete, noi non siamo la pattumiera d’Italia”.
Cosimo Silva