Continua la verifica all’interno della maggioranza dell’amministra-zione comunale di Francesco Cascone. A tre settimane dalla consegna delle proprie dimissioni degli assessori comunali Alberto Vitale, Pietro Orazzo e Agostino Fortunato, continuano a susseguirsi gli incontri all’interno del gruppo di maggioranza per riallacciare i legami ed i rapporti fra il sindaco Franco Cascone ed i consiglieri comunali per ridare stabilità ed equilibrio alla squadra del governo cittadino. In particolare sono stati frequenti gli incontri e le telefonate avute con l’avvocato Alberto Vitale, il noto amministrativista assunto da qualche mese come assessore esterno all’Urbanistica, soprattutto per cercare di programmare il termine del suo rapporto con l’ente comunale. Infatti l’avvocato Alberto Vitale aveva consegnato attraverso un fax le proprie dimissioni, esprimendo l’impossibilità a non potersi dedicare ulteriormente per l’ente comunale di Santa Maria la Carità per sopraggiunti impegni personali e professionali. L’obbiettivo del sindaco Francesco Cascone è di accordare un termine insieme a Vitale, entro il quale lo stesso abbia la possibilità di portare a termine una parte del lavoro iniziato nei progetti intrapresi nell’area Urbanistica per l’ente comunale. Se sulle dimissioni dell’assessore esterno sembra esserci a breve una schiarita con l’ipotizzabile rientro “a termine” dello stesso, sulle dimissioni degli assessori alle Attività produttive Pietro Orazzo e al Bilancio Agostino Fortunato, sembrerebbe non esserci un punto di incontro fra i due “dissidenti” ed il sindaco Francesco Cascone che si riserverà nei prossimi giorni di accogliere o meno le dimissioni presentate. Infatti l’atto della consegna delle dimissioni dei due assessori comunali senza parlarne e confrontarsi apertamente nel gruppo di maggioranza e che aveva aperto ufficialmente la crisi all’interno della maggioranza, era stato ritenuto dal sindaco Francesco Cascone “una totale mancanza di rispetto verso me, l’intera maggioranza ed il lavoro di squadra iniziato sei anni fa e continuato fino ad oggi”.Continua la verifica all’interno della maggioranza dell’amministra-zione comunale di Francesco Cascone. A tre settimane dalla consegna delle proprie dimissioni degli assessori comunali Alberto Vitale, Pietro Orazzo e Agostino Fortunato, continuano a susseguirsi gli incontri all’interno del gruppo di maggioranza per riallacciare i legami ed i rapporti fra il sindaco Franco Cascone ed i consiglieri comunali per ridare stabilità ed equilibrio alla squadra del governo cittadino. In particolare sono stati frequenti gli incontri e le telefonate avute con l’avvocato Alberto Vitale, il noto amministrativista assunto da qualche mese come assessore esterno all’Urbanistica, soprattutto per cercare di programmare il termine del suo rapporto con l’ente comunale. Infatti l’avvocato Alberto Vitale aveva consegnato attraverso un fax le proprie dimissioni, esprimendo l’impossibilità a non potersi dedicare ulteriormente per l’ente comunale di Santa Maria la Carità per sopraggiunti impegni personali e professionali. L’obbiettivo del sindaco Francesco Cascone è di accordare un termine insieme a Vitale, entro il quale lo stesso abbia la possibilità di portare a termine una parte del lavoro iniziato nei progetti intrapresi nell’area Urbanistica per l’ente comunale. Se sulle dimissioni dell’assessore esterno sembra esserci a breve una schiarita con l’ipotizzabile rientro “a termine” dello stesso, sulle dimissioni degli assessori alle Attività produttive Pietro Orazzo e al Bilancio Agostino Fortunato, sembrerebbe non esserci un punto di incontro fra i due “dissidenti” ed il sindaco Francesco Cascone che si riserverà nei prossimi giorni di accogliere o meno le dimissioni presentate. Infatti l’atto della consegna delle dimissioni dei due assessori comunali senza parlarne e confrontarsi apertamente nel gruppo di maggioranza e che aveva aperto ufficialmente la crisi all’interno della maggioranza, era stato ritenuto dal sindaco Francesco Cascone “una totale mancanza di rispetto verso me, l’intera maggioranza ed il lavoro di squadra iniziato sei anni fa e continuato fino ad oggi”. Per i due ex assessori si ipotizzerebbe comunque un posto nelle fila della maggioranza da consiglieri, essendosi dimessi solo da assessori, ma resta da capire se resteranno nel partito del Popolo della Libertà o passeranno, come vogliono sempre più insistentemente le ultime voci di corridoio, al partito de La Destra di Francesco Storace. Però, secondo le ultime indiscrezioni trapelate dagli ambienti comunali, la verifica interna alla maggioranza sembrerebbe arricchirsi di due nuovi risvolti che andrebbero a rivoluzionare l’intero assetto organizzativo dell’amministrazione comunale. Infatti sembrerebbe che il sindaco Francesco Cascone sarebbe intenzionato a formare un governo cittadino di “larghe intese” con lo scopo di ridare maggiore stabilità e sostegno alla nuova maggioranza che si formerà e avrebbe intenzione di ridistribuire incarichi e deleghe considerando anche alcuni consiglieri della minoranza del Partito Democratico. Per dare una maggiore stabilità e sostegno a nuovi e probabili “attacchi” da parte di dissidenti attraverso l’appoggio da parte della minoranza, alla stessa potrebbe essere concesso l’assessorato all’Urbanistica, se l’avvocato Vitale non resta – ed in pole position si ritroverebbe il capogruppo della minoranza del PD, l’architetto Giuseppe Alfano – oltre alla Presidenza del Consiglio Comunale, rimasta senza titolare dall’insediamento dall’anno scorso della nuova amministrazione comunale Cascone. Inoltre risulterebbero molto graditi i ritorni nella politica che conta di due ex sindaci che hanno sostenuto alle Regionali il partito dell’UDC a Santa Maria la Carità, il dottore Paolo Fortunato e l’avvocato Sebastiano Gargiulo. Per entrambi, potrebbe prospettarsi un assessorato esterno in piena collaborazione con l’amministrazione comunale di Franco Cascone.
Vincenzo Vertolomo
