Partenza ottima ad Ercolano per il neo eletto sindaco Vincenzo Strazzullo: la comunità sembra approvare sin dalle prime battute del nuovo mandato amministrativo l’operato del medico ercolanese particolarmente attento alla quotidianità di un paese desideroso di ritrovare fiducia e cooperazione con le Istituzioni Pubbliche. Con serena professionalità Strazzullo sta monitorando l’humus produttivo di un territorio in cui ci si trova a fare i conti con disservizi di ogni genere e con un’anarchia comportamentale che progressivamente nel tempo è già costato alla città un prezzo altissimo. Anche l’opposizione avrebbe manifestato grande solidarietà al premier dell’assise cittadina riscontrando nello stesso qualità organizzative e dirittura morale pienamente all’altezza del delicato incarico ricoperto da un Ufficiale di Governo noto e stimato ad Ercolano. Proprio le origini locali di Strazzullo e l’impegno da sempre profuso dal camice bianco nell’affermazione meritocratica del popolo ercolanese fungerebbero da incentivo alla creazione di una nuova sinergia tra la Casa Comunale ed i cittadini. “Fiero di rappresentare da sindaco la mia città – ha commentato Strazzullo – mi attiverò da subito con zelo e trasparenza dinamica al ripristino e al corretto mantenimento di servizi essenziali a garantire qualità d’esistenza alla gente di Ercolano. Confido particolarmente, sul fronte della sicurezza, nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura ritenendo tali cardini strutturali della nostra Repubblica determinanti ai fini di un adeguato sviluppo socio – economico di ogni comunità moderna degna di tale appellativo. Nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche potenzierò il dialogo tra la comunità e l’amministrazione comunale al fine di individuare in tempi utili eventuali disfunzioni e lentezze gestionali nella macchina pubblica locale. Sono certo di poter contare sull’apporto sincero e insostituibile della cittadinanza ercolanese a cui guardo da sempre con affetto. Ercolanese “doc” non posso che sentirmi lusingato dal delicatissimo compito affidatomi dagli elettori all’interno di un territorio che mi ha visto “crescere” ed operare professionalmente sempre all’ombra di quel Vesuvio che per tutti noi rappresenta il faro in direzione del quale costruire un sistema sociale degno della millenaria tradizione strettamente legata all’origine stessa di Ercolano”. Particolare attenzione il capo dell’assise cittadina promette di riservare alle zone periferiche del paese: in sintesi Strazzullo appare determinato a gestire unitariamente e nella massima trasparenza un’Ercolano apparsa ultimamente in affanno su più fronti. Le attese della gente comune sono altissime come altissimo appare l’interesse delle nuove leve verso questo “concittadino” scelto dal popolo quale primo pubblico referente. Della serie: Ercolano agli ercolanesi “di origine controllata”.
Alfonso Maria Liguori
