Il Gazzettino Vesuviano al Vinitaly

Anche quest’anno si è svolto a Verona, dall’ 8 al 12 Aprile, Vinitaly, giunto al 44esimo appuntamento. Una fiera con grande opportunità di business per le aziende che producono vino che si svolge in un’area di quasi 80 mila metri quadrati netti, dove espositori italiani e stranieri propongono la loro migliore produzione.
A quest’area si affiancano ulteriori 10.000 mq dedicati a degustazioni tecniche, abbinamento vino-cibo, alta cucina e tanto altro ancora. Oltre 92.000mq. di superfice netta utilizzata; più di 4.000 espositori anche esteri; 150mila visitatori italiani e stranieri. Questi i numeri da capogiro di una fiera che rappresenta uno dei settori più trainanti della nostra economia: la vitivinicoltura.

La nostra regione ha fatto la sua parte dignitosamente con 200 aziende presenti riunite nel padiglione denominato Vigna Felix, diviso in cinque aree territoriali, una per per ogni provincia, ciascuna con la propria zona degustazioni sopraelevata.

Un lavoro immane, svolto con altissima professionalità, è venuto dal contributo dato dall’Associazione Italiana Sommeliers della Campania, intenti a veicolare la qualità dei vini del nostro territorio, prodotti con amore e passione da tutti i produttori campani che devono vincere le diffidenze ed i preconcetti nutriti nei confronti della Campania. Vini che non hanno nulla da invidiare a quelli prodotti nel resto del Bel Paese. Anzi, in alcuni casi produciamo dei prodotti ben al di sopra della qualità media. Eccellenze che ci stanno portando, pian pianino, a meritare la giusta riconoscenza  e che ci collocano come sicuri protagonisti del settore. Ed ecco, allora, i nostri sommeliers raccontare di vini prodotti da agricoltura biologica, di vini ottenuti da uve parzialmente appassite, di vini bianchi ottenuti da fermentazioni lente e lunghe e della varietà dei nostri vitigni distribuiti tra le cinque province campane, tanto diverse nella composizione dei terreni e, perciò, capaci di regalare ricchezza nella diversità e, allo stesso tempo, peculiarità in tutti i vini prodotti.

Insomma, una Campania che si è presentata alla fiera vinicola più importante al mondo in frack e che ha tirato fuori dal cilindro le magie dell’operosità delle sue aziende.

Il momento clou si è avuto quando il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è venuto a rendere omaggio a Vigna Felix, accolto nell’area istituzionale collocata al centro del padiglione che ospitava la Campania.

Un altro anno, un’altra vendemmia! Arrivederci l’anno prossimo da protagonisti al Vinitaly!

Santino Colella

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