Grande successo di pubblico e applausi per l’evento di apertura del Capri Art Film Festival, nel teatro del Grand Hotel Quisisana, per la brillante interpretazione di Simone Cristicchi in “Li romani in Russia” nelle insolite vesti di attore di teatro narrativo. Il cantante ha interpretato magistralmente il ruolo di uno dei soldati capitolini che hanno preso parte alla tragica campagna di Russia, in un delicato monologo in vernacolo romanesco capace di alleggerire i toni di un tema drammatico come la guerra. L’evento, presentato dall’attrice Federica Citarella, che ha aperto ufficialmente la 4° edizione del Festival, ha visto la presenza in platea del Vicesindaco di Capri Marino Lembo, Dario Scalabrini, Presisidente EPT Napoli, Ente che insieme all’Assessorato alla Regione Campania, ha contribuito alla realizzazione della Kermesse artistica che tratta i temi della diversità. Accanto alle istituzioni, ad applaudire Cristicchi in sala, la famigliaMorgano, che ha messo a disposizione il teatro del Grand Hotel Quisisana, e il produttore premio Oscar Gianni Minervini e gli artisti Fausto Paradivino, Elena Bourkyae Irene Ferri.
L’ultimo appuntamento in agenda della tre giorni del Festival, è “Sparla con me” con Dario Vergassola, sabato 24 aprile alle 20 nella Sala Auditorium del Centro Congressi. L’irriverente attore comico, al fianco di Serena Dandini da diverse stagioni nella conduzione della trasmissione di Rai Tre “Parla con me”, nella versione dello show appositamente adattata per il Capri Art Film Festival, in un tourbillon di battute al vetriolo, proporrà “il meglio” delle sue irriverenti interviste televisive calcando sul tema diversità. Metterà alla berlina i vip, o presunti tali, del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport, dando sfogo a tutto il suo sconcerto nel doversi misurare con teste vuote, litri di silicone e falsi sorrisi a 32 denti! Parlerà infine delle sue non semplici relazioni familiari e dei rapporti con l’altro sesso, tanto agognati quanto poco vissuti.
Grande attesa, poi, per “Tutto modo”, dell’emergente regista caprese Luca Federico, in programma sabato alle ore 17. Il secondo lavoro, dopo il documentario sulla vita di Rino Gaetano, targato Capri Art Film Festival e realizzato in collaborazione con la scuola Comix di Napoli, mischia il genere documentario e graphic novel per raccontare la storia di Peles Ljubica, sopravvissuta alla deportazione fascista in Croazia, avvenuta durante la seconda guerra mondiale.