Sono stati ricevuti ieri mattina dal sindaco Annarita Patriarca i nove “panuozzari” di Gragnano costretti nuovamente alla chiusura dalle ingiunzioni della Procura di Torre Annunziata che parlano di abusivismo edilizio. L’incontro ha visto la presenza dei rappresentanti dei pizzaioli gragnanesi che si sono trovati nuovamente con i sigilli ai propri locali e anche di quelli che, appena un anno fa, hanno rischiato la chiusura sempre per lo stesso motivo. Un’emergenza, questa, che rischia di paralizzare l’economia di Gragnano, città che si regge quasi totalmente sull’industria dei maccheroni e proprio sulla ristorazione. Fiore all’occhiello gragnanese è il panuozzo, particolare panino al forno ormai divenuto celebre in tutta la Campania, che attira migliaia di “turisti gastronomici” ogni fine settimana. I provvedimenti di chiusura delle pizzerie sono stati notificati da carabinieri e vigili urbani, che nella tarda serata di giovedì hanno fatto visita ai nove locali, intimando loro la serrata dei cancelli. Ieri mattina, poi, immediato è arrivato l’incontro con il primo cittadino gragnanese. Annarita Patriarca ha parlato a lungo con i ristoratori costretti alla chiusura e con quelli a rischio, assumendosi l’onore della situazione. Il sindaco ha chiesto un mese per risolvere il problema, e subito ha lasciato il Municipio per cominciare a studiare il caso. Si profila una nuova mappatura della zona rossa nella quale si trovano i locali chiusi: la riperimetrazione, comunque, non scongiura il pericolo di chiusura per almeno due dei nove locali sottoposti ai sigilli, poiché essi ricadrebbero ugualmente in un’area interessata da un grosso rischio idrogeologico.