Portici: “I giovani e l’Europa”, incontro all’ex Capitol

Si è tenuto questa mattina nei locali dell’ex cinema Capitol, sito in corso Umberto, l’incontro “I giovani e l’Europa”. L’evento, promosso dall’Associazione Comuni e Regioni Europee in collaborazione col Comune di Portici, è mirato ad illustrare ai giovani presenti le molteplici opportunità di lavoro e aggregazione offerte dall’Europa. A moderare il dibattito è intervenuto il giornalista Carmine Maione, coadiuvato dalla presenza del segretario dell’Aiccre Giovanni Guardabascio. All’evento sono, inoltre, intervenuti il Sindaco della cittadina porticese Enzo Cuomo e gli onorevoli Marrazzo, Cozzolino e Rivellini.

Ad aprire le discussioni è stato l’assessore alla sicurezza del Comune di Portici Salvatore Duraccio che ha colto l’occasione per incitare i ragazzi ad iscriversi e partecipare alla vita associativa. Il secondo intervento è stato compiuto dal sindaco Enzo Cuomo. Il primo cittadino ha inizialmente spiegato quanto importante sia il rapporto che debba avere l’Italia con il resto dell’ Europa. Tuttavia, per quanto riguarda la situazione delle politiche giovanili, non ha potuto fare a meno di constatare un enorme disallineamento con il resto dell’altro continente: “La maggiore differenza avvertita – ha affermato Cuomo – è rappresentata dal diverso modo di rapportarsi con il mondo del lavoro visto che non è presente, come in Germania, un collegamento diretto fra scuola, università ed imprese. L’elemento fondamentale è la creazione di un piano territoriale e non locale, volto a coinvolgere giovani di tutti i territori con la possibilità di un futuro migliore”.

Su questa stessa linea di pensiero, si è espresso anche il segretario dell’Aiccre Giovanni Guardabascio: “L’incontro di oggi non vuole essere solo vivacità giovanile, ma manifestazione d’entusiasmo che l’assemblea esprime con interesse e partecipazione. È necessario – ha proseguito Guardabascio – un confronto con un dibattito aperto per dare contributo a un impegno intorno al quale c’è da spendere energie che devono essere segno di concretezza, interesse e realizzazioni di posizioni di lavoro. E tutto ciò è possibile soltanto staccandosi dalle singole realtà comunali, manifestando con tenacia l’impegno di lotta democratica contro ogni forma di conservatorismo”.

Un terzo intervento è stato, inoltre, effettuato dall’onorevole Nicola Marrazzo, presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, già al secondo mandato. Oltre a rilevare i numerosi interventi a favore dell’associazionismo e delle attività culturali, Marrazzo ha, tuttavia, lamentato un “ritardo della legge sulle politiche giovanili”. Pertanto, per evitare una cospicua fuga di cervelli, ha valutato la possibilità di “utilizzare i fondi Europei dell’obiettivo uno, con la speranza che un emendamento venga definitivamente stilato nella prossima consiliatura”.

Roberto Capuano

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