Arriva, dunque, così come pronosticato da tempo, con due giornate d’anticipo e con la vittoria sull’Agnone, quella salvezza che per tutto l’arco del campionato è sembrata non essere mai stata messa in discussione.
Merito di questo fantastico risultato bisogna sicuramente ascriverlo a tutti i componenti di un gruppo fantastico, atleti, tecnici, dirigenti e tifosi, tutti hanno contribuito al raggiungimento di un obiettivo così importante che il 14 luglio 2009, data dell’iscrizione al campionato, sembrava davvero difficile ipotizzarlo.
L’imperativo di questa giornata di campionato era la vittoria e alla fine vittoria è stata, sia perchè grazie ad essa non bisognava aspettare i risultati dagli altri campi per dar via ai festeggiamenti sia perchè era ben alta la voglia di mantenere quell’imbattibilità casalinga che quest’anno solo le prime 3 della classe sono riuscite a violare.
Coach Solimene non intende lasciare nulla al caso per cui presenta il solito sestetto base con Longobardi in cabina di regia ed Armidoro opposto, Rispoli e Filosa al centro, Della Monica e Ranieri Tenti in banda, Vacchiano seniores libero.
Durante il primo set lo Stabia gioca un’ottima pallavolo facendo la differenza soprattutto a muro dove Armidoro e Ranieri Tenti sembrano in giornata di grazia.
Tutto fà presagire ad una vittoria semplice ed invece durante il secondo parziale l’Agnone prova a reagire e grazie anche ad una chiamata dubbia in proprio favore nel momento in cui lo Stabia stava recuperando lo strappo iniziale, riesce ad aggiudicarsi il set seppur con il minimo scarto.
Il terzo ed il quarto set sono esattamente le copie rispettivamente del primo e del secondo parziale.
Durante il tie-break lo Stabia scende in campo più concentrato e voglioso di aggiudicarsi la gara infatti al cambio campo è avanti per 8-4 risultato che assume proporzioni ancora più devastanti quando in battuta si presenta capitan Longobardi. Ovazione finale per il ritorno in campo dell’opposto Irto, indisponibile da novembre, quando sul 13-6 rileva lo stesso capitan Longobardi in battuta.
“La vittoria di oggi è il coronamento di un campionato disputato in maniera eccellente – dichiara a fine gara patron Mosca – per questo il mio primo pensiero è rivolto a tutti coloro che hanno contribuito anche in piccola parte a raggiungere questo traguardo, atleti, tecnici, tifosi, sponsor ed in particolare tutti quei dirigenti che insieme a me hanno gioito e sofferto e senza il cui contributo di certo oggi non ci permetterebbe di essere quella stupenda realtà che siamo nell’ambiente pallavolistico campano. L’esperienza dell’anno scorso – continua Mosca – ci ha aiutato sicuramente a non deprimerci dopo una o più sconfitte e a non esaltarci più di troppo dopo una vittoria, sapevano che la nostra salvezza passava attraverso le nostre gare casalinghe ed alla fine così è stato, i 24 punti conquistati tra le mura amiche dove siamo stati sconfitti solamente dalle 3 squadre di testa, sono risultati alla fine quelli determinanti in chiave salvezza. Ora abbiamo più di 2 mesi per programmare la prossima stagione – conclude il massimo dirigente stabiese – e sono già pronto ad una full-immersion per dare un futuro importante al nostro sodalizio. Ancora una volta tutto il mio staff dirigenziale ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, l’unico tassello che oggi ci manca è quella forza economica stabile che ci permetterebbe di lavorare in maniera più tranquilla, speriamo che adesso si facciano avanti proprio quegli imprenditori che ci diano la possibilità di guardare ancora più in alto”.
