Lazio: il fumo é un fenomeno rosa

Per disintossicare l’organismo e contrastare la possibilità di un aumento di peso partono nella Capitale i corsi di “Ipnosi Attiva” presso la sede dell’Accademia Internazionale “Stefano Benemeglio” delle Discipline Analogiche (www.accademianalogica.com) che si occuperà di promuovere l’innovativa metodologia ideata dallo psicologo Stefano Benemeglio, fondatore delle Discipline Analogiche e padre dell’Ipnosi Dinamica (www.ipnosibenemeglio.com).

A Roma i corsi si terranno tutti i fine settimana a partire dall’8 maggio con una durata di 3 ore il sabato e 6 ore la domenica e sempre a partire da maggio i corsi di “Ipnosi Attiva” saranno implementati anche nelle altre sedi dell’Accademia Benemegliana a Milano, Napoli, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Padova e Torino (info 800 91.01.79).

In appena un week-end i fumatori saranno in grado di spegnere la loro ultima sigaretta: un obiettivo importante soprattutto nel Lazio dove l’abitudine al fumo è molto superiore alla media nazionale e dove l’Accademia Internazionale delle Discipline Analogiche (A.I.D.A.) ha la sua sede principale.

Con una percentuale dei fumatori del 28 percento contro una media nazionale del 25 percento, l’abitudine al fumo nel Lazio è molto più radicata rispetto al dato nazionale e al tempo stesso i cittadini laziali fumano in media un numero di sigarette maggiore di quello degli altri cittadini italiani. Ma non solo: il Lazio oltre ad essere una regione di grandi fumatori è soprattutto una regione di fumatrici, con la più alta percentuale di consumatrici di sigarette in Italia.

«Per le donne smettere di fumare è molto difficile. Molte di loro preferiscono non smettere per paura di ingrassare, alte ritengono addirittura che fumare faccia dimagrire. Per molte smettere significa infatti buttarsi sul cibo, che diventa il rimedio per superare ansie e paure prima combattute con il ricorso al tabacco» spiega Stefano Benemeglio, presidente dell’onlus Accademia Internazionale delle Discipline Analogiche (www.accademianalogica.com).

Preoccupanti anche i dati relativi ai minori. L’abitudine alle sigarette nei preadolescenti è trasversale in tutta Italia, ma le percentuali nelle altre regioni sono meno significative. Nel Lazio il 12 percento dei fumatori sono ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 15 anni e gli adolescenti arrivano a fumare una media di 14 sigarette al giorno.

«Chi riesce a liberarsi dalla schiavitù del fumo si libera anche di una fonte di stress» puntualizza Stefano Benemeglio. Ma il metodo “Ipnosi Attiva” ha molte altre applicazioni che dopo avere frequentato il corso ciascuno sarà in grado di implementare autonomamente: per abbattere la disistima e i sensi di colpa, per risolvere problemi di cefalea, per parlare in pubblico, per superare il complesso del rifiuto, per riuscire nel lavoro e nella vita sentimentale-affettiva.

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