Dopo il grande successo dello scorso anno ritorna la rassegna “Cabarettando”, organizzata dalla Confraternita di San Giuseppe in occasione della festa di San Giuseppe Artigiano. L’appuntamento è per sabato 1 maggio, alle ore 20,30, a Sant’Agnello, presso piazza Giovanni XXIII, davanti al sagrato del Santuario di San Giuseppe. A svolgere il ruolo di presentatore della serata sarà il simpaticissimo Peppe Iodice, famoso per le sue partecipazioni a Zelig e Colorado Cafe.
“E’ un evento che ha una duplice importanza – afferma Piergiorgio Sagristani, Provincia di Napoli – perché rappresenta un valido strumento di aggregazione sociale oltre a costituire un’ottima vetrina per il territorio”.
La rassegna, realizzata in collaborazione con Franco della Pietra, rappresenta uno dei maggiori eventi del settore in Campania ed è suo principale obbiettivo lanciare a livello nazionale cabarettisti con potenzialità artistiche di rilievo ma ancora poco conosciuti. Il vincitore dell’edizione 2009, il gruppo Arteteca, attualmente fa parte del cast fisso della trasmissione “Made in sud”. Sei saranno i cabarettisti in gara quest’anno: Jury Monaco, Alessandro Bolide, Aromi naturali, Gino Fastidio, 081 e Thomas Mugnano.
“Si tratta di un evento nato grazie all’impegno dei ragazzi della Confraternita di San Giuseppe – spiegano Gian Michele Orlando, sindaco di Sant’Agnello e Pietro Guarra, assessore al turismo – che sta crescendo sempre di più. Fa parte di quegli appuntamenti importanti per rilanciare il settore turistico e anche il Comune intende sostenere l’iniziativa”.
La kermesse vanta un livello di qualità tale da poter diventare un forte richiamo turistico e d’immagine per la città. “E’ nostro obiettivo dar vita ad una manifestazione che possa diventare un evento di rilievo nazionale – spiega Francesco De Angelis, priore della Confraternita e promotore dell’iniziativa – ed attrarre un numero sempre maggiore di visitatori nella nostra splendida città. Nonostante le difficoltà l’anno scorso abbiamo messo su uno spettacolo di grande qualità che ha accolto millecinquecento spettatori, regalando sorrisi e divertimento a tutti i presenti. Quest’anno miriamo a raddoppiare questa cifra”. “Sono particolarmente legato al Santuario di San Giuseppe – aggiunge Peppe Locria, direttore artistico – perché nel teatro adiacente ho mosso i miei primi passi artistici. Credo molto in questa rassegna, che quest’anno riproporremo in una veste ancora più accattivante, ricca di sorprese e personaggi di spicco”.
