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Ad Ottaviano “lo scherzo continua”: arriva il Palio del 10 maggio

Il Circolo A. Diaz, nato nel 1913 ad opera dei Soci fondatori Giuseppe Liguori, Alessio Beneduce, Ciro Formisano e Umberto Iervolino, ed intitolato al Generale “A. Diaz”, Capo di Stato Maggiore che durante la Prima Guerra Mondiale prese le redini dell’esercito italiano dopo la disfatta di Caporetto, per condurlo nella storica battaglia di annientamento dell’esercito Austro-Ungarico, ha come progetto istituzionale quello di accogliere e riunire i cittadini di tutte le classi sociali, per affratellarli nel conseguimento di quei fini ricreativi, culturali, sportivi e morali che costituiscono lo scopo della sua istituzione.

È dunque un circolo privato, senza scopo di lucro né finalità politiche, che attraverso la partecipazione dei Soci, e con il coinvolgimento dei cittadini ottavianesi, intende promuovere attività tese alla promozione dello stile di vita ed alla valorizzazione delle nostre terre. Attraverso manifestazioni ed eventi culturali, ricreativi, ludico-sportivi, grazie anche alla fattiva collaborazione delle altre associazioni presenti sul territorio, il Circolo Diaz si è da sempre posto come interlocutore privilegiato di chiunque abbia passione civile e sia interessato a promuovere ambiziosi progetti di idee, nel rispetto della tradizione e della ricerca innovativa, al fine di dare un tangibile contributo alla trasformazione del modo di essere ed alla promozione culturale della comunità di appartenenza. Anche quest’anno, il sodalizio organizza come ormai da tradizione, all’interno del programma dei festeggiamenti a San Michele Arcangelo, patrono della città, lo “Lo Scherzo Continua”. Abbiamo perciò incontrato il presidente del Circolo Diaz, Prof. Francesco D’Ascoli, che ci ha parlato della manifestazione. «Anche quest’anno – esordisce il Prof. D’ascoli – si svolgerà “lo scherzo continua”, ma senza il Palio degli Asini, perché non è consentito dalle leggi europee-regionali in materia di corse di animali quadrupedi. Dette leggi definiscono che le corse con asini, cavalli etc., siano svolti su percorsi pavimentati di arena o terra “battuta”, e dotati di recinzioni protettive, sia per gli animali sia per gli spettatori. Ciò significherebbe, occupare tutta la Strada Nazionale, almeno per due giorni, per consentire la sistemazione del circuito, e il successivo ripristino delle attività di viabilità. Ciò influirebbe sia in termini economici e soprattutto in termini di viabilità ed ordine pubblico, (essendo storicamente, la Strada Nazionale il circuito del palio); queste condizioni, questo sodalizio non le può sobbarcare. Non potendo quindi occupare la Nazionale per più di un giorno e avendo riflettuto anche sull’onere economico che l’omologazione alle nuove leggi comportava, si è scelto di svolgere, come da tradizione “lo scherzo continua”. Il sodalizio che rappresento, ha de sempre accompagnato le celebrazioni per la festa patronale con eventi e manifestazioni. Una tradizione 80enaria, già prima della guerra, si organizzavano momenti di festa,nelle adiacenze del sodalizio. Ad Ottaviano, nell’attuale Rione Palazzine, si svolgeva la Fiera del Bestiame, che a quei tempi, richiamava gente dall’intera nazione. Questa fiera si svolgeva in un contesto in cui la vocazione della cittadina era prettamente contadina, e contadini e imprenditori forestieri venivano ad Ottaviano per la Mela Annurca, l’Uva Catalanesca, ed altri prodotti che si trovavano solo qui. Dal 1913, il circolo ha preso le redini di queste tradizioni, momenti di aggregazione per i soci e per la collettività, modificandole nel tempo, omologandosi anche alla società che cambia, fino ad arrivare al format di questi anni. Si svolgevano le corse nei sacchi, l’albero della cuccagna, la corsa degli asini. Successivamente, nell’immediato dopoguerra, si è passati a gare pirotecniche con le “giostre di fuoco”. L’orientamento del nostro sodalizio è di recupero delle tradizioni. Il palio del 2010 sarà improntato sulla ricerca storica della tammorra, in ottica futura di organizzare un Festival della musica folkloristica vesuviana, verso fine maggio. Il Palio che si svolgerà il 10 maggio, in piazza San Lorenzo ad Ottaviano, sarà strutturato dalla consueta sfilata storica, la sfilata delle contrade,sfilata degli asini (per non perdere la tradizione) e vari momenti di aggregazione, musicali e divertimento».

Pasquale Annunziata

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