Nel mondo delle due ruote il nome Valentino Rossi, pilota di Tavullia, nove volte iridato della moto, è noto persino a chi rimane impassibile di fronte al rombo dei motori. Il campionato della motoGP 2009 si è concluso con la nona vittoria di Valentino. La stagione 2010 inizierà l’11 aprile nel Quatar, con il tradizionale debutto in notturna a Losail, e vedrà ben 18 Gp, uno in più rispetto al 2009. Il circuito in più sarà quello del Balantonring in Ungheria. Per gli appassionati italiani l’appuntamento e’ per il 30 maggio sul circuito toscano del Mugello per il GP d’Italia e il 12 settembre sulla pista di Misano Adriatico per la tappa sanmarinese della Motogp. La lotta è prevista tra Rossi e Stoner, non ancora in piena forma ma che sembra essere il principale tra gli avvesari dell’italiano, anche dando un occhio alle prestazioni di fine campionato scorso. C’è poi Lorenzo, anche se sembra per il momento infortunato. Valentino, lo scorso 10 marzo, ha ricevuto a Roma, a Palazzo Madama, il “Winning Italy Award”, ambasciatore dell’Italia nel mondo, premiato dal Ministro degli Esteri, Frattini. Valentino , infatti, ha fatto suonare 103 volte l’inno di Mameli con le sue vittorie. “Rossi è il simbolo di una vittoria che viene con intelligenza, velocitá, allenamento e pazienza – ha detto Frattini -. Porta in giro per il mondo il tricolore facendo grande l’Italia. Rossi ha promesso di impegnarsi “a far suonare l’inno italiano almeno un’altra ventina di volte” per battere il record di vittorie di Giacomo Agostini (122). Per quel che attiene al discorso con le rosse di Maranello, Rossi ha dichiarato che si limiterà a tifare per Alonso e Massa, ma che non correrà in futuro in F.1 L’abbinamento “perfetto” moto e pilota italiano potrebbe avverarsi se Rossi passasse alla Ducati “ma lasciare la Yamaha, che comunque ha una forte anima italiana, sarebbe come un tradimento”. Intanto, nel test moto GP del circuito di Sepang, con la Yamaha YZR-M1, l’alfiere della casa del diapason ha girato più veloce della pole 2009. Ha, infatti, fermato il cronometro con un entusiamante 2’00″271 contro i 2’00″518 della pole 2009, migliorando il primato del circuito, sempre suo. Alle sue spalle Stoner e Hayden con la Ducati.
Angela Del Gaudio