Boscoreale, minoranza: “Vogliamo particolari su Ambiente Reale”

«No. Le cifre e i risultati che ci hanno presentato nel consiglio comunale di martedì scorso ci lasciano perplessi: avremmo voluto avere maggiori chiarimenti, conoscere più particolari sull’andamento della raccolta differenziata che da un semestre si sta effettuando a Boscoreale per opera della società Ambiente Reale. Ci riserviamo pertanto di chiedere maggiori particolari  a chi di dovere». Secca, la reazione delle opposizioni alle cifre snocciolate da chi rappresentava la società e dava conto di quanto effettuato, delle spese sostenute e delle percentuali raggiunte sulla raccolta di secco, umido e quant’altro. Intanto, proprio sui rifiuti e sull’apertura della nuova discarica nella cava “Vitiello” si sono confrontate le amministrazioni che più da vicino sono toccate dai veleni sprigionati da questa nuova bomba ecologica. Intanto, a tenere banco – ma sarebbe meglio dire “sotto” banco – in consiglio comunale è stato anche la notizia sulla nascita della neoformazione politica. Circa la quale non accennano a placarsi le polemiche. Il nuovo gruppo di consiglieri di cui, salvo arrivi dell’ultima ora, dovrebbero fare parte Gaetano Campanile, Mario Treré, Vito Russomanno, Mario De Martino, Francesco d’Aquino e Vito Feliciello, ha sparigliato le carte a quanti pensavano che da qua alla fine della consiliatura tutto sarebbe filato liscio. E, invece, si è di nuovo punto e a capo con gli equilibrismi e gli accordi nascosti. Al nuovo gruppo o alle correnti dei singoli consiglieri dovrebbero fare capo i neo assessori che – si dice – sarebbero stati già individuati. I loro nomi rimarrebbero ancora secretati per evitare i “maldipancia” nella maggioranza. A sostituire Antonio Mappa, vicesindaco, “sfrattato” (forse perché finiano?) dalla carica che ricopriva sin dall’insediamento di Langella dovrebbe – stando alle indiscrezioni trapelate – essere Bartolomeo Cesarano, già consigliere comunale in forza alla maggioranza. Quindi, al posto di Alfonso Cirillo dovrebbe arrivare Sciacca e Sansone. Si spezzerà. Dunque, in due tronconi l’assessorato (Pubblica istruzione, Protezione civile, Viabilità, Sicurezza, Antiabusivismo, Beni archeologici, Beni ed attività culturali e Biblioteca) tenuto per tutto questo tempo da Alfonso Cirillo oppure resterà intatto e a Sansone sarà affidato l’incarico di responsabile ai Lavori Pubblici? Ovviamente, nessuno può affermare con certezza che le cose stanno veramente così. Ma le “voci di dentro” sono troppo forti e – sino a ora – hanno avuto sempre postivi riscontri. Così come i “si dice” sull’incavolatura di quella parte della maggioranza  che ha tentato di imporre i suoi nomi ma non vi è riuscita e adesso sottolinea che farà sentire come non mai la propria voce in consiglio comunale. Intanto, i sindaci e i presidenti dei Consigli comunali di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase, si sono incontrati e hanno sottoscritto la nascita di una task force intercomunale che monitorasse e attivasse ogni iniziative di natura istituzionale in grado di dare pieno sostegno alle iniziative pacifiche dei comitati e dei movimenti di lotta. Di più. C’è stata la costituzione di un tavolo tecnico – istituzionale le iniziative pacifiche dei comitati e movimenti di lotta; costituzione di un tavolo tecnico istituzionale intercomunale fatto di tecnici e esperti finalizzato a elaborare proposte concrete e alternative. E, ancora, è stata messa su carta una richiesta di convocazione per riunione monotematica del Consiglio provinciale di Napoli sul tema discarica oltre a un  incontro con l’assessore regionale all’ambiente.

Gennaro Esposito

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