Su iniziativa dell’assessore ai Servizi Sociali, Sport, Turismo e Cultura del Comune di Castel San Giorgio, Massimo Barba, e della struttura tecnica dell’Agenzia Locale di Sviluppo, è stato siglato nei giorni scorsi un protocollo d’Intesa fra l’Ente Municipale e il Patto dell’Agro SpA, teso alla tutela e alla valorizzazione dell’edificio storico di Villa Calvanese nell’ottica di una strategia volta a mettere in rete l’intero patrimonio storico, culturale, monumentale, archeologico ed artistico della Valle del Sarno.
L’accordo prevede l’individuazione ed il reperimento di risorse economiche finalizzate alla promozione e alla valorizzazione artistica ed architettonica del Palazzo e del parco di Villa Calvanese e una serie di attività di comunicazione, patrocinio e promozione di eventi localizzati nello storico edificio.
“Villa Calvanese – spiega l’assessore Massimo Barba – era stata già oggetto, negli ultimi anni, di un finanziamento da parte del Patto di circa un milione di euro che ne ha permesso il quasi totale recupero. L’Amministrazione comunale, intendendo perseguire lo sviluppo culturale e sociale del proprio territorio anche attraverso la rivitalizzazione di un luogo di grande interesse artistico ed architettonico quale Villa Calvanese, ha stipulato questo protocollo d’Intesa che rilancia lo storico complesso in un circuito provinciale e regionale che lo porrà al centro di mostre, convegni, rassegne musicali e teatrali, senza contare la presenza di un parco unico in Campania per la presenza di flora di grande interesse scientifico”.
“La riqualificazione e la valorizzazione dei beni culturali è la linea guida dell’Amministrazione comunale per le politiche indirizzate verso la crescita e lo sviluppo del territorio e per il relativo recupero delle identità locali. Va dato atto – conclude Barba – al sindaco Franco Longanella e al presidente del Patto SpA, Generoso Baio, di aver sottoscritto in tempi rapidissimi un protocollo d’Intesa che sicuramente aprirà nuove frontiere allo sviluppo della comunità sangiorgese”.