Vincenzo Riccio “mecenate” dei lavori alla Chiesa di Polvica di Nola

Il ‘centro’. Senza ombra di dubbio, e così come insegna la pressoché maniacale tematica urbanistica, la principale concentrazione di una comunità avviene intorno alle opere a servizio di tutti. Il ‘centro’, appunto dove valutazioni alquanto scontate portano quasi sempre a convogliare la Casa Comunale, la Piazza, la Chiesa … Mettiamoci anche qualche genere di consumo ed il quadro è praticamente completo. Polvica da un decennio circa non fa eccezione a questa regola. Il ‘concentramento’ sopra descritto è stato concertato e realizzato anche qui! E quello che più conta viene tenuto a nuovo con interventi di manutenzione mirati, per non consentire alle intemperie del tempo o ad atti di mini-vandalismo di prevalere sulla bellezza e sulla funzionalità dei luoghi. Nessuna incuria, insomma! E non sempre ci si affida ad interventi finanziati dalle amministrazioni preposte per eliminare gli eventuali inconvenienti. A Polvica, a volte, è qualche ‘figlio’ della frazione che ne ha possibilità a provvedere di tasca propria a ripristinare lo stato dei luoghi in un’estetica che rende orgogliosi di essere cittadini di questo paese.

Nello ‘svolgimento di questo tema’, a partire da lunedì prossimo, ad essere sottoposta ad un pregevole lifting, sarà la Chiesa dell’intera comunità polvicana. Si tratta del rifacimento e della pitturazione della facciata dell’ente religioso che verranno effettuati a cura e spese del sig. Vincenzo Riccio, che ha inteso farsi garante dei lavori per un senso civico e religioso. “Principalmente perché nella vita ognuno è libero di prendersi soddisfazioni personali nel modo che crede più opportuno. Per me il senso civico e quello religioso, che ritengo imprescindibili per condurre un’esistenza dignitosa, prevalgono su altri tipi di scelte più effimere”, afferma Riccio con orgoglio ed emozione per il nobile gesto che ha deciso di compiere. “Non nascondo che a convincermi a mettere in pratica questa iniziativa – prosegue – il pensiero è andato alle persone a me care e che non ci sono più. Mi riferisco ai miei genitori ed ad un fratello che adesso ci guardano dal cielo! E poi, non mi stancherò mai di ringraziare il Signore per le opportunità che mi ha dato e mi da per poter realizzare cose positive per me, per la mia famiglia, nel campo lavorativo … ogni giorno”. Superando a fatica quell’attimo di commozione inevitabile per i ricordi che si sono succeduti nella propria mente nel pronunciare queste parole, Vincenzo Riccio, che opera nel settore alimentare – per la conduzione di due supermercati, a Marigliano e Casoria, e nel campo dell’ortofrutta in quel di Maddaloni – si rituffa nel senso pratico dell’idea e con tanta modestia ed umiltà precisa ancora: “Questa decisione per me è da considerarsi un sintomatico segno di collaborazione fatto con onore e piacere, accodandomi alle tante iniziative personali dell’amico fraterno Enzo De Lucia, che si aggiungono a quelle strettamente connesse al proprio mandato amministrativo di delegato per la frazione di Polvica, e collaborare, nel mio piccolo allo sviluppo del nostro paese con un gesto che ritengo fine a se stesso, deciso per un appagamento personale”.

Il consigliere delegato chiamato opportunamente in causa, si mostra contento di aver fatto proseliti nel tentativo di migliorare le sorti del paese in cui vivono, invogliando col proprio esempio chi lo ritiene opportuno, a proseguire su questa linea, senza rivolgersi sempre all’amministrazione comunale.

“Quando Vincenzo mi ha prospettato l’idea di questo nobile gesto, mi sono sentito orgoglioso dell’amicizia che ci lega da sempre”, afferma il primo cittadino di Polvica di Nola. “Ne abbiamo parlato a quattrocchi e abbiamo trovato subito la soluzione migliore per rendere fattibili i lavori con minore spesa e nel più breve tempo possibile. Ne abbiamo messo a corrente il nostro parroco. E don Marco si è subito mostrato entusiasta dell’opportunità di ripristinare alcuni inestetismi della facciata della nostra Chiesa. ‘Il Signore ve ne renderà merito!’ si è limitato a dire. Lunedì prossimo passeremo ai fatti”, conclude De Lucia, “Io, in qualità di delegato per la frazione, farò tutto quanto è in mio potere per consentire che i lavori procedano in modo regolare e che non vi siano approssimazioni nel condurli. La facciata della Chiesa dovrà rendere orgoglioso Vincenzo Riccio, che ringrazio pubblicamente per la sua sensibilità e disponibilità, e tutta la cittadinanza che potrà finalmente ammirare il proprio luogo di culto in tutto il suo splendore”.

Mauro Romano

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