FIGURATI: Il nuovo figurativismo

L’Officina dei Sensi, associazione culturale no-profit, present a “Figurati”, collettiva di pittura, dal 9 al  16 maggio 2010 presso il Chiostro Convento Cappuccini di Salerno in piazza S. Francesco 33. L’evento è stato organizzato con il patrocinio del comune di Salerno. La settimana dedicata al nuovo figurativismo, le sale della mostra saranno aperte dalle ore 10 alle 21, sarà di certo un nuovo successo per gli artisti che propongono al pubblico salernitano.
Undici artisti che sulla scorta degli insegnamenti del Maestro Franco Gracco, hanno inteso con questa collettiva segnare un punto d’inizio e d’incontro oltre lo”studio”. Coesi nel percorso di approfondimento delle tecniche pittoriche (cosa sempre più rara) gli artisti, quasi tutti provenienti dall’area vesuviana esprimono un bisogno di rappresentare le tensioni interiori che per ognuno ha sfaccettature diverse, e si uniscono aspetti della memoria collettiva con quelli naturali, dagli storici agli autobiografici, con attenzione e dedizione verso la ricerca pittorica che se anche li vede “emergenti” alle iniziali esperienze espositive, dimostrano di aver voglia di misurarsi con il pubblico. Dediti a trovare un linguaggio di adesione che sappia essere coinvolgente nel tracciare emozioni e saperle regalare, con il bisogno da parte degli artisti di avere la capacità anche di misurarsi col proprio fare.
La unicità del percorso è nella figurazione, che pur mantenendo l’impianto classico, darà il senso della sostanziale diversità tra gli autori, con una vasta possibilità di riconoscersi nelle opere da parte dei visitatori. Quindi sperimentazioni e accenti più spinti verso una ricerca personale sono sintomo di un percorso intrapreso da tutti e che siamo sicuri porterà ai consensi per la freschezza compositiva e la purezza dei racconti. Le cromie, i segni del vissuto, un poetico sentimento verso i valori profondi e condivisi, un avvicinamento al fare contemporaneo attraverso i fotogrammi di vita, la bellezza come ricerca per un mondo più accettabile da tutti. Questi gli artisti impegnati a Salerno, Francesco Amitrano, Giovanni Correale, Antonio Esposito, Anna Forte, Marianna Iorio, Teresa Langella, Markéta Mala’, Giovanna Nasta, Simona Quagliano, Olimpia Ricciardi, Annamaria Ruocco.

L’Officina dei Sensi, associazione culturale no-profit, present a “Figurati”, collettiva di pittura, dal 9 al  16 maggio 2010 presso il Chiostro Convento Cappuccini di Salerno in piazza S. Francesco 33. L’evento è stato organizzato con il patrocinio del comune di Salerno. La settimana dedicata al nuovo figurativismo, le sale della mostra saranno aperte dalle ore 10 alle 21, sarà di certo un nuovo successo per gli artisti che propongono al pubblico salernitano.Undici artisti che sulla scorta degli insegnamenti del Maestro Franco Gracco, hanno inteso con questa collettiva segnare un punto d’inizio e d’incontro oltre lo”studio”. Coesi nel percorso di approfondimento delle tecniche pittoriche (cosa sempre più rara) gli artisti, quasi tutti provenienti dall’area vesuviana esprimono un bisogno di rappresentare le tensioni interiori che per ognuno ha sfaccettature diverse, e si uniscono aspetti della memoria collettiva con quelli naturali, dagli storici agli autobiografici, con attenzione e dedizione verso la ricerca pittorica che se anche li vede “emergenti” alle iniziali esperienze espositive, dimostrano di aver voglia di misurarsi con il pubblico. Dediti a trovare un linguaggio di adesione che sappia essere coinvolgente nel tracciare emozioni e saperle regalare, con il bisogno da parte degli artisti di avere la capacità anche di misurarsi col proprio fare.La unicità del percorso è nella figurazione, che pur mantenendo l’impianto classico, darà il senso della sostanziale diversità tra gli autori, con una vasta possibilità di riconoscersi nelle opere da parte dei visitatori. Quindi sperimentazioni e accenti più spinti verso una ricerca personale sono sintomo di un percorso intrapreso da tutti e che siamo sicuri porterà ai consensi per la freschezza compositiva e la purezza dei racconti. Le cromie, i segni del vissuto, un poetico sentimento verso i valori profondi e condivisi, un avvicinamento al fare contemporaneo attraverso i fotogrammi di vita, la bellezza come ricerca per un mondo più accettabile da tutti. Questi gli artisti impegnati a Salerno, Francesco Amitrano, Giovanni Correale, Antonio Esposito, Anna Forte, Marianna Iorio, Teresa Langella, Markéta Mala’, Giovanna Nasta, Simona Quagliano, Olimpia Ricciardi, Annamaria Ruocco.

Gianni Nappa

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