La vittoria del cuore e dell’orgoglio, così ci piace definire il capolavoro dell’ Oplonti, vince per 3-1 gara 2 dei play off promozione e rimanda il verdetto a sabato prossimo, quando ancora a Napoli si giocherà gara 3 (ore 18.30 al Palacus di Via Campegna). In un Palaoplonti gremito sino all’inverosimile con circa 400 presenze, alla presenza di molti dirigenti federali, si è giocata la partita dell’anno. Formazione tipo quella Oplontina con Bafumo al palleggio, Libraro E. opposto, Massa e Rea al centro, Schiavone e Lumia bande, Crispo libero. Risponde coach Cimmino con Menna play, Saggiomo opposto, Matano e Pagano martelli, Di Domenico e Giacobelli centrali, Ardito libero, rinunciando a Bianchi che in gara 1 aveva fatto molto bene. Primo set con l’Oplonti vittima di se stesso, nervoso e pasticcione non entra in partita. Un solo dato, dopo appena una manciata di punti coach Libraro aveva già speso i suoi due time out. Il primo atto si chiudeva 16/25 e il CUS sembra già pronto a festeggiare. Ma la partita non poteva finire così come era iniziata, non si potevano deludere i tanti tifosi “orange” che gremivano l’impianto; i Libraro boys lo capiscono ed entrano con un piglio diverso, rompono il ghiaccio, iniziano a costruire la vittoria punto su punto, palla su palla, infliggono un 25/17 al CUS che barcolla. Terzo set, snodo della partita, in equilibrio sino al 22/21 poi un errore in battuta di Matano, certamente tra i più combattivi nelle file del CUS, apre la vittoria agli oplontini che chiudono 25/23. Quarto set con l’Oplonti che assapora il gusto della vittoria e non molla la presa: finisce 25/19 con la squadra che ringrazia tutti gli spettatori. Per il CUS finisce l’imbattibilità dopo 27 vittorie consecutive, bisognerà vedere se ci saranno contraccolpi psicologici.A fine partita coach Cimmino commenta: «Dopo il primo set i ragazzi erano convinti di una vittoria facile e abbiamo abbassato il livello di concentrazione pagandolo caro, ora ci aspetta gara 3, certamente in una cornice di pubblico importante per la categoria. Voglio congratularmi per l’organizzazione da dieci e lode, faremo lo stesso a Napoli». Dall’altra parte coach Libraro è l’immagine della felicità: «E’ la vittoria della determinazione, siamo una squadra umile e dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione, gara 3 sarà una battaglia». Intanto fervono già i preparativi per invadere, sportivamente s’intende il Palacus, si spera di portare almeno 200 persone all’impianto di Via Campegna, nessuno vuole perdersi lo spettacolo, la B2 è ad un passo, ci si gioca tutto in una notte. Giovanni Gurgone
