A circa una settimana dallo scioglimento del consiglio comunale di Pozzuoli, dopo le dimissioni di 16 consiglieri, il movimento giovanile di Sinistra Ecologia e Libertà, già inizia a fare proposte per il futuro della città. Il 21, dalle 17.00 alle 20.00, è stato organizzato, infatti, un gazebo informativo in Piazza della Repubblica, per rivendicare gli spazi sociali, da anni chiesti da associazioni e cittadini. «Abbiamo deciso di organizzare quest’iniziativa – ha affermato Riccardo Volpe, portavoce del movimento giovanile – proprio per dare un primo segnale: noi siamo pronti a partecipare a qualsiasi tavolo programmatico per il futuro di questa città, tant’è che già abbiamo delle idee chiare in cantiere». Nel corso della serata, oltre a distribuire volantini informativi sulle proposte e sensibilizzare le persone al tema, sarà allestita anche una piccola mostra fotografica proprio per far vedere quante (e in che condizioni) sono le strutture abbandonate di Monterusciello e di Pozzuoli. «Da anni tante associazioni rivendicano gli spazi sociali a Pozzuoli – continua Volpe. Un tema che è diventato ormai per molte realtà cavallo di battaglia e che non può essere escluso da qualsiasi forza, partitica e non, che si voglia candidare al governo di questa città. Mentre il centrodestra pensa ai posizionamenti e alle compravendite dei possibili “portavoti” noi giovani di SeL già stiamo pensando a quali proposte mettere in campo per prime. Sicuramente la questione spazi sociali sarà una tematica dove non potranno esserci “mediazioni”. Pasquale Giacobbe – continua il portavoce di SeL Giovani – con la sua giunta decise di mettere in vendita i beni comunali, noi vogliamo che, almeno una sola di queste enormi strutture, sia messa a disposizione delle associazioni e dei singoli cittadini come luogho d’aggregazione. A Pozzuoli – conclude Volpe – esistono potenzialità espressive ed artistiche che non riescono a dare il meglio anche per la mancanza di spazi sociali». Verso le 19.00, infatti, si esibiranno anche giovani artisti ed atleti del territorio. Tre le proposte, dunque, da sottoporre alla cittadinanza e alla futura coalizione di centrosinistra nel paese: individuare luoghi da adibire a “case della cultura”, liberamente accessibili in tutti i sensi; elaborare in modo trasparente un regolamento per la fruizione gratuita degli spazi pubblici su richiesta di qualsiasi ente o associazione; aprire un confronto trasversale per favorire lo sviluppo di politiche giovanili,culturali e studentesche.
