Vico Equense: pescano datteri di mare, denunciati due sub

Nel tardo pomeriggio di ieri, i militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia a bordo della motovedetta CP 532 agli ordini del Capitano di Fregata Demetrio Antonio Raffa, hanno condotto un’attività finalizzata al contrasto della pesca di frodo del dattero di mare in località Punta Scutolo  del Comune di Vico Equense.

L’operazione è scattata alle 17.00 circa a seguito di una segnalazione giunta nella Sala operativa della Capitaneria di Porto sulla presenza di due subacquei intenti alla pesca di tale prezioso mollusco.

I militari della Guardia Costiera sono intervenuti via mare con la Motovedetta CP 532 e via terra con una squadra composta dal personale militare destinato presso gli uffici marittimi di Vico Equense e  Piano di Sorrento, congiuntamente  ad una pattuglia di Carabinieri della Compagnia di Sorrento.

Alla vista della motovedetta i due subacquei sono riemersi e si sono immediatamente rifugiati nella vicina spiaggia senza attrezzatura e prodotto pescato.

I subacquei sono stati prontamente fermati dai militi presenti a terra e contestualmente identificati e denunciati alla Autorità Giudiziaria ai sensi delle vigenti normative.

Successivamente con l’ausilio dei sommozzatori della Protezione Civile di Vico Equense, i militari della Guardia Costiera hanno recuperato l’attrezzatura usata dai subacquei e un retino contenente 5 kg di datteri, poi seguito distrutti in alti fondali, giuste disposizioni impartite dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Torre Annunziata.

L’operazione conclusa ieri, unitamente a quella condotta il 5 maggio, sottolinea il costante impegno della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia nella tutela dell’ambiente marino e nell’attività di repressione della raccolta del dattero di mare che danneggia in maniera copiosa le pareti di rocce calcaree che caratterizzano buona parte della costa della penisola sorrentina.

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