Fa un allaccio abusivo alla rete idrica comunale per coltivare il suo orticello su suolo demaniale. Per questo motivo è stato arrestato ieri mattina Catello Solimene, 60 anni, già noto alle forze dell’ordine. Le accuse per lui sono furto di acqua e danneggiamento di opere pubbliche. Ad arrestare il 60enne, i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, guidati dal capitano Giuseppe Mazzullo e dal tenente Andrea Minella. Durante un controllo, i militari dell’arma hanno scoperto un allacciamento abusivo alla rete idrica cittadina che serviva a Solimene per innaffiare un orto, che tra l’altro aveva realizzato su suolo pubblico. Immediato è scattato l’arresto: il 60enne, poi, è stato portato davanti alla sezione distaccata del tribunale di Torre Annunziata a Castellammare, dove l’arresto è stato convalidato. Il suo avvocato difensore ha chiesto i termini a difesa ed il processo è stato rinviato a data da decidersi, ma nel frattempo Catello Solimene è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.