Dal primo gennaio 2010 tutto sarebbe dovuto essere più semplice per i cittadini per quanto riguarda il settore pensionistico. Questo perché, secondo la nuova normativa, l’Inps e l’Asl dovrebbero impiegare meno tempo per concedere le pensioni di invalidità e accompagnamento. «Invece dopo diverse segnalazioni – ha spiegato Felice Rea, responsabile Anpa della Campania – abbiamo notato che in alcune circostanze i tempi si sono addirittura allungati. Tra le cause c’è quella telematica, con le difficoltà incontrate dai cittadini per la compilazione della domanda online. Dunque, nonostante la legge 80, i tempi restano sempre gli stessi. Tanto più che avendo personalmente seguito numerosi casi, ho dovuto constatare che pur in presenza di malattie e patologie gravi, le istituzioni non hanno mai riconosciuto a questi l’invalidità civile o l’accompagnamento».