Ha avuto luogo giovedì sera nella suggestiva cornice di Villa Savonarola la serata d’onore dedicata all’ennesimo trionfo della Virtus Portici. La squadra porticese, infatti, sotto l’abile guida di Maurizio Minichini e di Ciro Incoronato, anche quest’ anno è riuscita ad aggiudicarsi la vittoria del campionato, sia pure dopo aver attraversato dei momenti di difficoltà. L’evento celebrativo, presentato dal noto giornalista Gianni Di Napoli, ha saputo coniugare abilmente il binomio sport e spettacolo. Ad aprire la manifestazione, infatti, è stato Stefano Fiorentino che con le sue freddure ironiche e licenziose ha dato prova di saper divertire ogni tipo di pubblico. Ulteriore momento di comicità si è verificato con l’intervento di Alessia e Francesco Vollaro che hanno presentato una spassosa ed esilarante scenetta napoletana. A susseguirsi, si sono esibiti i ragazzi della Scuola di Danza Cubana della maestra Rosa Russo e la Compagnia della Danza di Lucia Scognamiglio. Grande emozione, inoltre, ha suscitato l’esibizione dell’ attore e regista Enzo Pannone che, accompagnato alla chitarra da Roberto Sarnataro, ha coinvolto con entusiasmo i numerosi presenti intonando Luna Rossa e O’ surdat ‘nnammurat. Il momento, tuttavia, più significativo è stato quello riservato alla premiazione della squadra e dei giocatori. Invitati a salire sul palcoscenico, sono intervenuti Ciro Incoronato, presidente onorario della Virtus, Maurizio Minichini, direttore generale, oltre a Ciro Sasso, Salvatore Sarnataro e Pasquale Punzo. Grande gioia ed entusiasmo è dimostrata sia dagli organizzatori che dai partecipanti: “È un momento emozionantissimo – dichiara Ciro Incoronato – specialmente per me che rientro nel calcio dopo ventitre anni. Sin dal primo momento sono sempre stato convinto che la Virtus nasca dal proposito di risvegliare nei cittadini porticesi la passione per il calcio, finalizzandolo non soltanto alla semplice gara ma soprattutto al conseguimento della vittoria. Il nostro undicesimo comandamento, infatti, non è l’importante è partecipare, bensì l’importante è solo vincere. Pertanto, cercheremo sempre più di migliorare la qualità e di perfezionare il nostro lavoro con l’obiettivo di conseguire risultati sempre maggiori”. A premiare i numerosi ragazzi della Virtus sarebbe dovuto intervenire anche il noto attore porticese Enzo De Caro. Impossibilitato a presenziare per motivi di lavoro,l’attore, ha tuttavia, inviato i più calorosi in bocca al lupo alla squadra e ha incitato i “barboncini”a lottare e vincere ancora.
Roberto Capuano