In casa Napoli tiene banco sicuramente il nome per l’attacco. Ad oggi la società fa capire che vuole un bomber da 20 gol a stagione, quindi sarebbero subito da bocciare i nomi di Pazzini, anche perché rimarrà alla Sampdoria, di Matri incedibile per il Cagliari, e di Maxi Lopez che non è un attaccante da 20 reti a stagione. Crediamo che bisognerà dare per l’attacco un occhio al mercato spagnolo, dove potrebbero aprirsi due spiragli importanti per l’attacco. Uno è Luis Fabiano del Siviglia, che con 14 milioni di euro atterrerebbe di corsa a Capodichino, ed è un attaccante da 20 reti. E l’altro si chiama Giuseppe Rossi del Villareal, che più di 20 reti le segnò la scorsa stagione nelle Liga, ma che quest’anno non si è ripetuto per motivi personali. Entrambi i giocatori rispecchiano i parametri societari del Napoli. Occhio però a super Mario Balotelli che Mazzarri stima moltissimo, e che sarebbe uno dei nomi fatti alla società per rinforzare l’attacco, infatti non smentisce: “Ricordate? Sono stato l’artefice del recupero di Cassano, e Balotelli a Napoli potrebbe solo far bene con me”. Per il centrocampo azzurro ormai il nome di Guarente è più di un semplice nome, ma quasi va delineandosi il primo colpo di questo mercato, trattativa che potrebbe chiudersi intorno ai 6 milioni di euro. Potrebbe essere riconfermato Cigarini, e potrebbe partire dopo cinque stagioni in azzurro Mariano Bogliacino. Altro nome per la mediana, è sicuramente Inler: nonostante le voci, il Napoli è sempre la società più accreditata all’acquisto del giocatore. Altrimenti l’alternativa è Krhin dell’Inter. In difesa sono due i nomi. Il primo è quello di Salvatore Bocchetti del Genoa che sarebbe il difensore mancino chiesto da Mazzarri, ma ci sono problemi sull’accordo, perché i gemelli liguri chiedono Santacroce e Blasi più conguaglio economico, mentre per il Napoli Santacorce è incedibile quindi nella trattativa potrebbero inserire solo Blasi più soldi. L’alternativa a Bocchetti è Victor Ruiz del Espanyol, ormai vicino agli azzurri per una cifra che si aggira ai 4 milioni di euro. Sembra invece tutto fatto per il ritorno in azzurro di Fabio Cannavaro. Tra sorrisi e polemiche, sta di fatto che il ritorno di Fabio a Napoli, porterà un accordo con la Nike per quanto riguarda la sponsorizzazione delle scarpette di tutti i giocatori, e l’ingaggio del giocatore che si potrebbe aggirare sul milione di euro Fabio Cannavaro si è dimostrato disponibile a rinunciare ai diritti d’immagine, ed a firmare due anni di contratto. Al suo ritiro, poi, sarà pronta una poltrona da dirigente. Sul fronte cessioni, oltre ai diciotto ritorni che Bigon si ritroverà a dover piazzare prima del ritiro, dovrà trovare squadra anche ai vari Rullo, Bogliacino, Hoffer, Gianello. Il Ds Bigon dovrà poi risolvere la grana Denis che mostra palesi insofferenze, vista la concorrenza in attacco prevista per il prossimo anno. Intanto Mazzarri ha chiesto di portare in ritiro almeno Datolo e qualche altro elemento di peso che ora milita in altre squadre, perché uno di questi sarà integrato nella rosa del prossimo anno. Capitolo rinnovi. Hamsik giura eterno amore alla maglia del Napoli ed ai suoi tifosi: trovato l’accordo. Lo slovacco ha dichiarato di non aver fretta per la firma. Anche Grava rimarrà in azzurro per altre due stagioni, parola di De Laurentiis. Siamo solo all’alba di un grande Napoli che sta nascendo tra i campi verdi di Castelvolturno, prima di comprare, si dovrà cedere più di venti elementi in avanzo in rosa, ma De Laurentiis e Mazzarri con il supporto di Bigon hanno ben chiaro che Napoli dovrà nascere per essere protagonista in Europa nella prossima stagione.
Cosimo Silva