Torre del Greco. Contraffazione dei permessi automobilistici per persone invalide. L’esposto in Procura

Torre del Greco. Denunciata C.M.C dai caschi bianchi per contraffazione di un tagliando automobilistico per persone invalide. La polizia locale corallina, nel corso di un controllo, ha sorpreso l’automobilista ad occupare abusivamente l’area delimitata dalle strisce gialle.  La donna esibiva un tagliando fotocopiato a colori e messo in bella mostra sul cruscotto della propria auto. Inoltre è da sottolineare che al momento del controllo la persona invalida non era presente all’interno del’automobile.  L’irregolarità  è stata verbalizzata come di norma dai caschi bianchi e ed è stata trasmessa per competenza alla Procura della Repubblica. La questione, aldilà della singola denuncia e contravvenzione, rischia di diventare paradossale, se tutti decidessero di fare come l’automobilista beccata in flagrante dai vigili urbani. Gli stalli a disposizione per i diversamente abili, sono già esigui, dato il numero effettivo di posti disponibili in strada, rispetto alla presenza di auto sul territorio, e quei pochi non possono essere occupati in modo abusivo. Inoltre è da sottolineare che le procedure burocratiche per avere questi permessi automobilistici non sono certo semplici. La persona invalida deve innanzitutto recarsi all’Asl di competenza e farsi rilasciare la dovuta certificazione sanitaria e successivamente recarsi all’ufficio comunale adatto e farsi rilasciare il permesso. Una documentazione che attesta la necessità del richiedente di parcheggiare in sosta riservata. Purtroppo però le persone che decidono di trasgredire alla normativa vigente sono in aumento ed è necessario attivare sempre maggiori controlli. Nella città del corallo, già l’anno scorso, si verificarono alcuni episodi di questo genere, e si preannunciò l’avvio di un censimento per capire effettivamente sul territorio, quale fosse il numero reale di permessi attivi e regolari. Un’altra misura che la pubblica amministrazione sta pensando di mettere in campo, per bloccare irregolarità di questo genere, è l’attribuzione ai tagliandi una banda magnetica che renderebbe impossibile ogni contraffazione.  Sono necessari però a monte i continui controlli da parte dei vigili per garantire e controllare la validità dei permessi che circolano per le strade coralline.  E’ necessario infatti non vanificare un lavoro che viene fatto da parte delle istituzioni per cercare di favorire le persone diversamente abili, garantendo un diritto, previsto dalla legge. Tra l’altro anche nell’ambito della rigenerazione urbana, in particolare dei rifacimenti dei marciapiedi su tutto il territorio si stanno rispettando le procedure urbanistiche tese all’abbattimento delle barriere architettoniche. Un lavoro sicuramente apprezzabile, in un’ottica di miglioramento della qualità della vita di persone diversamente abili, è auspicabile però che tutti agiscano nell’ambito del rispetto delle regole e della normativa vigente.

Veronica Mosca

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