Torre del Greco. Ospedale Agostino Maresca. Il nosocomio corallino, secondo il piano del sub commissario governativo alla Sanità Giuseppe Zuccatelli, sarà classificato ad un ospedale ad indirizzo riabilitativo. In parole povere un nuovo ridimensionamento. operatori sanitari, rappresentanti di associazioni, comitati di quartiere, giovani di Torre del Greco ed Ercolano si sono ritrovati presso la sede della Cgil per discutere delle iniziative da mettere in campo per far sentire la propria voce. «Vogliamo che sia fatta chiarezza sul futuro dell’ospedale – attaccano cittadini e operatori – . Il nostro diritto alla salute deve essere garantito. Il Maresca, già penalizzato negli ultimi anni, rischia di essere ulteriormente ridimensionato. Stando alle indiscrezioni tutti i reparti, tranne quello di medicina, dovrebbero essere trasferiti nel giro di due anni all’ospedale di Boscotrecase, a cominciare dal blocco materno infantile. E il polo specialistico gastroenterologico previsto dalla regionale 16 del 2008 non verrà più realizzato. Ci sentiamo presi in giro, è un nostro diritto avere un ospedale che funzioni e che garantisca l’assistenza». Per tali ragioni il comitato cittadino, costituitosi circa un anno fa, ha deciso di avviare una mobilitazione popolare. Il primo passo sarà un incontro pubblico indetto mercoledì 19 maggio alle ore 18.30 presso la Chiesa di Porto Salvo. “Cosa stiamo aspettando? – si legge tra le pagine del gruppo ufficiale del comitato presente sul social network facebook – Lo sfascio totale di un ospedale che serve un bacino d’utenza di 300mila persone? Vogliamo essere con politici ed amministratori, responsabili del ridimensionamento del Maresca? L’ospedale è di tutti!! Il nostro diritto alla salute non può essere calpestato! Partecipa anche tu a questo incontro pubblico, fai sentire la tua voce”. E’ possibile che anche altri comitati ed associazioni, e componenti politici, saranno presenti a tale incontro pubblico: ” Da anni l’Ospedale Maresca di Torre del Greco – dichiara Giuseppe Palomba dei Giovani Democratici – è oggetto di continui e ripetuti “attentati” politici che minano la propria sopravvivenza. Come se non bastasse oggi la situazione rischia di essere ancora più critica dati i recenti attacchi riguardo la nostra salute e nella fattispecie riguardo le proposte nefaste del commissario governativo Zuccatelli. Cittadini, associazioni e operatori hanno deciso di manifestare il loro assoluto dissenso a scelte che porterebbero alla chiusura del nostro nosocomio. Chiedo ai giovani democratici di aderire compatti a queste iniziative al fine di essere vicini ai cittadini in una tematica tanto delicata e importante per la nostra città”
Veronica Mosca
