Andare a scuola in bicicletta, imparando ad usare un mezzo di trasporto ecologico ma anche le regole del codice della strada, con indubbi vantaggi sul traffico cittadino e anche, perché no, sull’economia familiare con il risparmio sui carburanti. Sono queste le caratteristiche di “Bici Bus” il progetto di mobilità ecosostenibile dedicato ai ragazzi (il primo nel comprensorio vesuviano) varato dalla scuola media “Amedeo Maiuri” in collaborazione con le sezioni locali dell’Acli (Associazione cristiana lavoratori italiani) e della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) e con l’amministrazione comunale di Pompei. L’iniziativa è già partita in via sperimentale nei giorni scorsi e ha visto la partecipazione di circa 15 alunni del rione di Tre Ponti. I ragazzi vengono accompagnati all’andata e al ritorno – sempre rigorosamente in bici – dal preside, Fiorenzo Gargiulo e da altri volontari, tra cui i docenti Carmine Vitiello e Nino Mancusi, Gino Acanfora per l’Acli e Vittorio Minniti della Fiab. Nei primi giorni il gruppo è stato scortato anche da alcune auto della polizia municipale per consentire a tutti i ragazzi di prendere familiarità con la strada in totale sicurezza. “Bici Bus” proseguirà sino alla fine dell’anno scolastico, sempre in via sperimentale, per poi riprendere in via ordinaria dal prossimo settembre. Tutti gli aderenti al progetto di mobilità eco-compatibile indossano una pettorina giallo fosforescente, ben visibile da automobili e mezzi di trasporto. Ben presto, però, “Bici Bus” si estenderà anche alle altre periferie: la prossima settimana, infatti, sarà il turno degli studenti di Messigno e di Fontanelle. “Bici Bus – spiega il preside Fiorenzo Gargiulo – è nato dopo un attento studio del percorso cittadino e dopo una fase preliminare in cui ai ragazzi sono stati spiegati gli elementi fondamentali del codice della strada, come la conoscenza dei segnali stradali e della segnaletica orizzontale. Inoltre “Bici Bus” serve anche a diffondere tra le giovani generazioni l’abitudine all’utilizzo di un mezzo di trasporto “pulito” ed economico come la bicicletta, con indubbi benefici per il traffico cittadino, per l’ambiente ed anche per il bilancio familiare: i ragazzi si rendono autonomi ed evitano l’utilizzo dell’auto di famiglia o dell’autobus per andare a scuola”. In programma c’è già l’ampliamento del progetto. “Cerchiamo volontari – è l’appello del preside Gargiulo – che accompagnino gli studenti, dandoci la possibilità di coinvolgere tutte le periferie di Pompei”. “Bici bus” gode della collaborazione dell’amministrazione comunale di Pompei. “E’ una iniziativa volta a diffondere sempre di più il valore e l’utilità di un mezzo di trasporto salutare, economico e soprattutto ecologico – dice l’assessore all’istruzione, Pasquale Avino – in linea con le intenzioni di questa amministrazione che sta già valutando un piano, con luoghi e costi, per l’installazione di alcune rastrelliere per biciclette. Così i cittadini potranno parcheggiare le proprie bici in piena sicurezza”. (Marco Pirollo)