Angri: grande successo per la Compagnia teatrale Anziteatro

Venerdì 21 maggio al teatro oratorio di Santa Caterina di Piazza Trivio la compagnia teatrale angrese, Anziteatro, guidata dalla regia di Antonio D’Andretta,  ha messo in scena “’A città ‘e Pullecamorra”, libero adattamento de “La camorra sono io” di Roberto Russo. La commedia, con un linguaggio duro e satirico, racconta la malavita organizzata, dolorosa piaga dei nostri paesi. L’adattamento ha consentito anche di ricordare l’impegno civile di tanti giornalisti, politici, sacerdoti e magistrati che hanno sacrificato la loro vita per rendere la Campania un luogo più vivibile. La pièce ha citato Roberto Saviano, Don Luigi Ciotti, Mario Gelardi, Corrado Alvaro, Don Tonino Palmese, ed in particolare ha rievocato la tragica vicenda di Marcello Torre, sindaco di Pagani ucciso dalla camorra nel 1980. In sala erano presenti la moglie di Torre, Lucia De Palma e la figlia Annamaria. La platea, visibilmente commossa, ha potuto assistere ad una rappresentazione che è stata concepita, strutturata e realizzata allo scopo di contribuire a tenere vivi l’esempio di chi ha sacrificato la vita per la legalità e la speranza nella possibilità di un recupero generale di dignità per un riscatto civile. La replica della commedia ci sarà venerdì 11 giugno, presso il  teatro oratorio di Santa Caterina di Piazza Trivio.

Sergio Ruggiero Perrino

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